Modello 730/2018: l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018 ha approvato il nuovo modello ufficiale per la dichiarazione dei redditi.
Nel nuovo modello 730/2018 sono state introdotte importanti novità, tra queste la più rilevante riguarda il termine ultimo per la presentazione del modello stesso che è stato fissato per tutti al 23 luglio 2018.
Oltre alla nuova scadenza un’altra importante novità introdotta nel modello ufficiale 730/2018 riguarda l’aumento del limite per le spese d’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale d’istruzione.
Vediamo di seguito il modello definitivo 730/2018 e le relative istruzioni per la compilazione e l’invio telematico.
Modello 730/2018
Nel nuovo modello ufficiale 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018 sono state introdotte importanti novità.
La prima riguarda la maggiorazione delle percentuali di detrazione per le spese sostenute per gli interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condominiali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico e per alcune spese per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali.
Entra inoltre nel nuovo modello 730/2018 anche la nuova disciplina fiscale per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, situati in Italia, la cui durata non supera i 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa. In questo caso, il reddito derivante da queste locazioni costituisce reddito fondiario per il proprietario dell’immobile (o per il titolare di altro diritto reale) e va indicato nel quadro B.
Infine un’ultima novità introdotta nel modello ufficiale 730/2018 riguarda l’aumento del limite per le spese d’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale d’istruzione.
Si allega di seguito il modello definitivo 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018.
- Modello 730/2018
- Ecco il nuovo modello ufficiale 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018
- Bolla per la consegna del modello 730/2018
- Ecco la bolla necessaria per la consegna del modello 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018
- Busta per la consegna del modello 730/2018
- Ecco la busta per la consegna del modello 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018
Istruzioni modello 730/2018
L’Agenzia delle Entrata, nelle istruzioni del modello ufficiale 730/2018, spiega che possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario i contribuenti che nel 2017 hanno percepito:
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (es. co.co.co. e contratti di lavoro a progetto);
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA (es. prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente);
- redditi diversi (es. redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D.
Si allegano di seguito le istruzioni relative al modello 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018.
- Istruzioni modello 730/2018
- Ecco le istruzioni relative al modello ufficiale 730/2018 approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018
Scadenza modello 730/2018
Nelle istruzioni relative al modello definitivo 730/2018 l’Agenzia delle Entrate spiega che la scadenza per la presentazione di quest’ultimo è fissata per tutti al 23 luglio 2018.
L’Agenzia inoltre ricorda agli utenti che a partire dal 15 aprile 2018 verrà messo a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato sul sito internet dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it.
Per potervi accedere sarà necessario essere in possesso delle credenziali Fisconline, del Pin dispositivo Inps o della Carta Nazionale dei Servizi.
