Enti del Terzo Settore: domanda di finanziamento dal 16 ottobre

Scritto da Emy Damiani il 16 ottobre 2023

Al via i contributi per gli Enti del Terzo Settore. Da oggi, 16 ottobre, i soggetti possono fare domanda di finanziamento per progetti che promuovono l’inclusione sociale e lavorativa. Le istanze devono essere presentate online tramite la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, entro la scadenza del 6 novembre

Enti del Terzo Settore: domanda di finanziamento dal 16 ottobre

Al via da oggi, 16 ottobre 2023, le domande di finanziamento per gli Enti del Terzo Settore.

Le risorse sono destinate a sostenere iniziative e programmi in ambiti come la lotta alla povertà, la promozione dell’educazione e l’inclusione sociale e lavorativa.

Ogni soggetto, in qualità di proponente o capofila, può presentare una sola proposta, fino alla scadenza del 6 novembre 2023.

L’istanza deve essere trasmessa tramite la piattaforma online, messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

All’interno dell’avviso n. 2/2023 sono stabiliti i criteri e le modalità di erogazioni del contributo.

Enti del Terzo settore, finanziamenti dal 16 ottobre: i soggetti interessati

Da oggi, 16 ottobre 2023, si apre l’accesso alle risorse di 22 milioni di euro destinati a iniziative e progetti di rilevanza nazionale per gli Enti del Terzo Settore.

Possono presentare domanda di finanziamento:

  • le organizzazioni di volontariato (Odv);
  • le associazioni di promozione sociale (Aps) ;
  • le fondazioni del Terzo settore iscritte al RUNTS.

I soggetti proponenti possono fare domanda singolarmente oppure in partenariato tra loro. È possibile, anche, attivare collaborazioni a titolo gratuito con enti pubblici o privati.

Le iniziative e i progetti devono rispondere ai seguenti requisiti:

  • prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale in almeno 10 Regioni;
  • avere la durata minima di 12 mesi;
  • avere durata massima non superiore a 18 mesi.

Le proposte devono prevedere effettivi interventi sul territorio che consistono nella lotta alla povertà e all’inclusione sociale. Le aree prioritarie di intervento sono indicate nell’allegato 1 dell’avviso pubblico.

Il finanziamento non può essere inferiore a 250.000 euro e non può superare i 600.000 euro, inoltre non potrà superare:

  • l’80 per cento del costo totale dell’iniziativa o del progetto approvato, qualora esso sia presentato e realizzato da associazioni di promozione sociale (Aps) o da organizzazioni di volontariato (Odv) anche in partenariato tra loro;
  • il 50 per cento del costo totale della proposta approvata, qualora essa sia presentata e realizzata da fondazioni del Terzo settore.

Tutte le informazioni sono contenute all’interno dell’avviso 2/2023.

Ministero del Lavoro - Avviso n. 2/2023
L’Avviso n. 2/2023 disciplina i criteri, le modalità di erogazione del finanziamento per gli Enti del Terzo Settore

Enti del Terzo Settore: come presentare domanda di finanziamento dal 16 ottobre

La domanda di finanziamento deve essere presentata a partire da oggi 16 ottobre 2023 alle ore 12:00 tramite la piattaforma online messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La scadenza è fissata il 6 novembre 2023 alle ore 20:00.

Il richiedente, in possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva, dopo aver completato la registrazione può compilare l’istanza di accesso al finanziamento.

Alla domanda deve essere allegata tutta la modulistica presente sulla pagina dedicata all’avviso.

Al termine del processo in piattaforma, il sistema registrerà in automatico data e ora di invio e rilascerà un documento che prova l’avvenuta presentazione, completa del numero identificativo.

Per qualsiasi comunicazione o richiesta dovrà essere utilizzato il seguente indirizzo di posta elettronica certificata: dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it. Il richiedente dovrà rilasciare il numero identificativo e riportare nell’oggetto la dicitura: “Avviso n. 2/2023 - art. 72 D.Lgs. n. 117 del 2017”.

Ogni soggetto può presentare una sola proposta.

Oggi, però, non partono solamente i contributi per gli Enti del Terzo Settore. Infatti, nel calendario del mese in corso è segnata la scadenza degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS.

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