Dichiarazione imposta di soggiorno, l’invio online dall’8 maggio 2023

Scritto da Emy Damiani il 8 maggio 2023

Da oggi è online il servizio per la trasmissione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno 2023. L’invio all’Agenzia delle Entrate deve essere effettuato in modalità telematica, entro la scadenza del 30 giugno

Dichiarazione imposta di soggiorno, l'invio online dall'8 maggio 2023

A partire da oggi, lunedì 8 maggio, è disponibile online, nell’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate, il servizio che consente di inviare la dichiarazione dell’imposta di soggiorno, relativa all’anno precedente.

I gestori delle strutture ricettive, anche nel caso in cui non abbiano registrato presenze, devono compilare e trasmettere la dichiarazione annuale riguardante l’imposta di soggiorno.

Lo ha comunicato il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un avviso pubblicato il 2 maggio sul proprio portale.

Dichiarazione imposta di soggiorno, dall’8 maggio il servizio online per l’invio

Da oggi, 8 maggio 2023, è possibile inviare la dichiarazione annuale sull’imposta di soggiorno, come reso noto dall’avviso del MEF del 2 maggio scorso.

La trasmissione deve essere effettuata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate.

I contribuenti interessati dovranno utilizzare il servizio online che consente di compilare e trasmettere la dichiarazione, relativa all’anno d’imposta 2022.

L’utente deve seguire il seguente iter:

  • effettuare l’accesso nell’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate;
  • selezionare la scheda "Servizi";
  • selezionare la categoria "dichiarazioni" (è possibile utilizzare anche la barra di ricerca, inserendo parole chiavi come "imposta di soggiorno").

È sempre valida la possibilità di trasmettere le informazioni all’Agenzia delle Entrate tramite i canali telematici di Entratel o Fisconline.

Se l’utente vuole trasmettere una nuova dichiarazione dopo averla già inviata, per effettuare un’integrazione o una modifica dei dati precedentemente dichiarati, può farlo: dovrà inviare nuovamente una dichiarazione integrale, scegliendo l’opzione "Dichiarazione Sostitutiva".

La scadenza per l’invio telematico della dichiarazione dell’imposta di soggiorno è il 30 giugno 2023.

Imposta di soggiorno 2023: cosa c’è da sapere

Il modello dichiarativo per compilare e inviare la dichiarazione annuale resta lo stesso dello scorso anno, come precisato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nell’avviso del 2 maggio.

È possibile trovarlo nella sezione "Dichiarazione telematica imposta di soggiorno" sotto "Fiscalità regionale e locale", all’interno del sito del MEF. Eventuali variazioni saranno comunicate sul sito del Dipartimento delle Finanze.

Ma chi è che deve inviare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione relativa all’imposta di soggiorno riguardo l’anno precedente? I soggetti dichiaranti possono essere:

  • il gestore della struttura ricettiva;
  • il mediatore della locazione;
  • il dichiarante diverso dal gestore della struttura ricettiva (ad esempio un rappresentante, il curatore fallimentare o un erede);
  • l’intermediario abilitato.

Nel caso di un’omessa o infedele dichiarazione, il soggetto viene sanzionato con una somma che va dal 100 al 200 per cento dell’importo dovuto.

In questo mese, però, la dichiarazione dell’imposta di soggiorno non è l’unico adempimento in programma. Manca poco tempo, infatti, alle scadenze fiscali che sono in calendario martedì 16 (ad esempio gli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS o la prima rata dei contributi fissi INPS).

Ecco una panoramica del mese di maggio 2023.

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