Bando ISI 2021, scadenza prorogata al 12 giugno per le imprese subentrate

Scritto da Emy Damiani il 22 maggio 2023

Con un avviso online sulla pagina del Bando ISI 2021, l’INAIL informa sulla proroga al 12 giugno 2023 del termine di scadenza, precedentemente fissato al 22 maggio 2023, per la presentazione della documentazione che le imprese subentrate con gli elenchi definitivi devono fornire

Bando ISI 2021, scadenza prorogata al 12 giugno per le imprese subentrate

Bando ISI 2021: è arrivata la proroga dal 22 maggio 2023 al 12 giugno 2023 per il caricamento della documentazione da parte delle imprese subentrate con gli elenchi definitivi.

Infatti, dopo la pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori a dicembre 2022 il 3 aprile 2023 sono stati pubblicati gli elenchi cronologici definitivi, con i quali alcune domande che inizialmente erano risultate non ammesse sono subentrate in posizione utile ai fini del finanziamento.

L’INAIL ha, quindi, diffuso un avviso in cui informa della proroga, fornendo più tempo per caricare online tutta la documentazione necessaria.

Per il Bando ISI 2021 sono stati stanziati 274 milioni di euro per il finanziamento di progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.

Proroga Bando ISI 2021, la nuova scadenza il 12 giugno 2023

Con l’ultimo aggiornamento dal sito dell’INAIL si informa che le imprese subentrate con gli elenchi definitivi Isi 2021 possono concludere il caricamento della documentazione con la nuova scadenza del 12 giugno 2023 alle ore 18:00.

A seguito della procedura informatica per la compilazione della domanda e del download codici identificativi, a dicembre 2022 sono stati pubblicati gli elenchi cronologici provvisori. Al suo interno sono state distinte 4 categorie:

  • S = ammesse definitivamente;
  • S-AMS = subentrate per l’ammissibilità;
  • N-DEC = decadute/non convalidate;
  • N = definitivamente non ammissibile, per carenza di fondi.

Il 3 aprile 2023, invece, sono stati resi pubblici gli elenchi definitivi in ordine cronologico di tutte le domande, dando come termine il 22 maggio 2023 per allegare la documentazione necessaria.

È arrivata, però, la proroga. Infatti, per le domande che negli elenchi definitivi sono subentrate in posizione utile ai fini del finanziamento (S-AMS) e che negli elenchi provvisori non risultavano ammesse (N), le imprese devono provvedere all’invio di tutta la documentazione, non più nella data di maggio ma entro il 12 giugno 2023.

Cosa c’è da sapere sul Bando ISI 2021: tutte le informazioni

Come leggiamo nell’avviso pubblico ISI 2021, lo scopo del bando è quello di aumentare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e ridurre la rumorosità, oltre che il rischio di infortuni, incentivando le imprese a realizzare progetti:

nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali

Le tipologie di progetto che sono finanziabili sono suddivise in 5 assi di finanziamento:

  • Asse di finanziamento 1.1 e 1.2: Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse di finanziamento 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi;
  • Asse di finanziamento 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse di finanziamento 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
  • Asse di finanziamento 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

A beneficiare dei finanziamenti sono le imprese ubicate su tutto il territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, e per l’asse di finanziamento 2 gli Enti del terzo settore.

Al di là del bando ISI, però, in questa seconda metà del mese di maggio ci sono ancora alcune date da segnare in calendario.

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