Bando ISI INAIL 2023: domanda per il contributo al via da oggi, 15 aprile 2024

Scritto da Daniela Marmugi il 15 aprile 2024

Al via da oggi, 15 aprile 2024, la domanda per accedere al contributo INAIL destinato alle imprese che effettuano interventi di messa in sicurezza sul lavoro. Gli interessati devono inoltrare la propria richiesta di finanziamento per via telematica

Bando ISI INAIL 2023: domanda per il contributo al via da oggi, 15 aprile 2024

A partire da oggi, 15 aprile 2024, è possibile fare richiesta per accedere al finanziamento INAIL a supporto dei progetti per migliorare le condizioni di lavoro delle imprese.

La compilazione della domanda di accesso al contributo, che copre fino al 65 per cento delle spese sostenute, deve essere effettuata tramite l’applicativo online.

Bando ISI INAIL 2023: chi può fare domanda da oggi, 15 aprile 2024

La domanda per accedere ai contributi previsti dal bando ISI INAIL 2023 deve essere trasmessa a partire da oggi, 15 aprile 2024, e non oltre la scadenza del 30 maggio 2024.

L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto che copre fino al 65 per cento delle spese sostenute per:

  • la realizzazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
  • l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro per migliorare il rendimento e la sostenibilità e conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

In attuazione dell’art. 11, comma 5, del d.lgs. 81/2008 e l’art. 1, commi 862 e ss. della legge di bilancio 2016, l’INAIL finanzia i progetti:

  • per la riduzione dei rischi tecnopatici, legati alla presenza di stimoli nocivi nell’ambiente di lavoro, di cui all’allegato 1.1 del bando;
  • per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, di cui all’allegato 1.2;
  • per la riduzione dei rischi infortunistici, di cui all’allegato 2;
  • di bonifica da materiali contenenti amianto, di cui all’allegato 3;
  • per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività, di cui all’allegato 4;
  • per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, di cui all’allegato 5.

Per i giovani agricoltori di cui all’ultimo punto, con età anagrafica fino ai 41 anni, è previsto un contributo maggiorato fino all’80 per cento delle spese sostenute.

Il requisito si ritiene soddisfatto, nelle società con due soli soci, se anche soltanto uno di loro non ha compiuto 41 anni o è al suo primo insediamento.

Il contributo spettante, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, è pari a un importo fino a 130.000 euro. Per quest’anno, le risorse stanziate ammontano a più di 508 milioni di euro.

Bando ISI INAIL 2023: come fare domanda da oggi, 15 aprile 2024

La domanda deve essere compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, tramite la procedura resa disponibile alle imprese sul portale online dell’INAIL.

Si devono seguire le specifiche indicazioni:

  • cliccare sul pulsante “Accedi ai servizi online” in alto a destra della pagina;
  • accedere attraverso le proprie credenziali SPID, CNS, CIE o EIDAS.

La richiesta di finanziamento, inserita con le modalità indicate negli avvisi regionali, dovrà poi essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico.

Gli ammessi agli elenchi cronologici dovranno in seguito confermare la propria domanda, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione online per il caricamento della documentazione richiesta.

Le domande registrate per un determinato Asse/Regione in cui le risorse stanziate risultano sufficienti a soddisfare tutte le richieste di finanziamento in elenco, sono direttamente ammesse alla fase di caricamento della documentazione.

Le date relative agli adempimenti da effettuare saranno comunicate nella sezione dedicato al bando del sito dell’Istituto.

Per ulteriori informazioni e assistenza è possibile:

  • contattare il numero telefonico dedicato 06 6001;
  • utilizzare il servizio telematico Inail Risponde, presente all’interno della sezione “Supporto” del portale.

Ogni chiarimento può essere richiesto fino a 10 giorni prima della chiusura della domanda online.

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