Bando Sviluppo Impresa, CCIAA Roma, scadenza: 31 dicembre 2019

Scritto da Tommaso Gavi il 27 novembre 2019

Il bando Sviluppo Impresa, della Camera di commercio di Roma, è in scadenza il 31 dicembre 2019. Disponibili tre voucher per coprire i costi di accompagnamento e tutoraggio start up, monitoraggio e sostegno alle PMI, digitalizzazione e innovazione. I destinatari sono micro imprese e PMI. Disponibili fino a 10.000 euro per ogni progetto.

Bando Sviluppo Impresa, CCIAA Roma, scadenza: 31 dicembre 2019

Il bando Sviluppo Impresa della Camera di commercio di Roma è in scadenza il 31 dicembre 2019.

Sono previsti tre diversi voucher per il costo di servizi erogati direttamente dai soggetti attuatori dell’iniziativa, ognuno con uno specifico obiettivo:

  • accompagnamento e tutoraggio start up;
  • monitoraggio e sostegno alle PMI;
  • digitalizzazione e innovazione.

In totale sono stati previsti 2.500.000 euro: ogni singola richiesta può arrivare ad un contributo massimo di 10.000 euro.

Possono fare richiesta dell’agevolazione microimprese, piccole imprese e medie imprese aventi sede legale o unità locale iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera.

Tutto quello che c’è da sapere per partecipare al bando.

Bando Sviluppo Impresa, CCIAA Roma, fondi e obiettivi della scadenza del 31 dicembre 2019

Il Bando Sviluppo Impresa della Camera di Commercio di Roma intende aiutare le imprese del territorio nello sviluppo dell’attività, nell’innovazione dei processi aziendali e nella digitalizzazione.

A tal fine sono stati previsti 2.500.000 euro per finanziamenti massimi di 10.000 euro per domanda presentata.

Nello specifico il bando prevede tre interventi principali e due accessori.

Gli interventi principali sono sotto forma di voucher per il costo di servizi erogati direttamente dai soggetti attuatori dell’iniziativa e si articolano come segue:

  • voucher A, accompagnamento e tutoraggio start up;
  • voucher B, monitoraggio e sostegno alle PMI;
  • voucher C, digitalizzazione e innovazione.

Le misure sono alternative e sono finanziate secondo quanto previsto dal bando:

  • 2.500 euro di importo massimo per ditta individuale, società di persone;
  • 5.000 euro di importo massimo per società di capitali, consorzi, cooperative.

Alle tre misure principali se ne affiancano altre due, ognuna delle quali prevede un voucher del valore massimo di 2.500 euro.

Gli interventi accessori hanno come obiettivi:

  • abbattimento tassi in conto interesse;
  • abbattimento costo garanzia.

Il primo finanziamento agevolabile deve avere le seguenti caratteristiche:

  • un ammontare compreso tra i 10.000 e i 100.000 euro;
  • una durata minima di 12 mesi e massima di 60 mesi;
  • un tasso EURIBOR 1 mese + spread 4%.

Le spese sostenibili per i due interventi accessori sono quelle previste dagli appositi elenchi contenuti nel bando.

Camera di Commercio di Roma - Bando Sviluppo Impresa
Bando Sviluppo Impresa, approvato con deliberazione di Giunta numero 146 del 15 ottobre 2019.

Bando Sviluppo Impresa, CCIAA Roma, chi può richiedere i finanziamenti in scadenza 31 dicembre 2019

Il bando Sviluppo Impresa della Camera di Commercio di Roma, in scadenza il prossimo 31 dicembre 2019, stabilisce i requisiti per usufruire delle agevolazioni.

In particolare possono presentare domanda microimprese, piccole e medie imprese che rispondano alle seguenti prerogative:

  • abbiano sede o unità locale iscritta presso il registro delle imprese della Camera;
  • abbiano l’attività dichiarata e siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non si trovino in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • abbiano ottenuto un finanziamento secondo quanto previsto dal bando per il quale l’impresa non si trovi in stato di difficoltà, ai sensi dell’art. 2, punto 18 del Regolamento n. 651/2014 della Commissione Europea;
  • abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
  • non abbiano forniture in essere con la Camera, ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, comma 6, del D.L. n. 95 del 2012, convertito con L. n. 135 del 2012.

Bando Sviluppo Impresa, CCIAA Roma, scadenza 31 dicembre 2019: come presentare la domanda

La domanda di partecipazione al bando della Camera di Commercio di Roma può essere presentata esclusivamente dai soggetti attuatori presenti nell’apposito elenco, sulla base di una delega dell’impresa che richiede il contributo.

Nello specifico i soggetti attuatori sono riportati nella tabella riassuntiva.

SOGGETTO SEDE TELEFONO EMAIL
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Garbatella, Viale Guglielmo Massaia 31 - 00154 - Roma 06 570151 info@coopfidi.com – info@cnapmi.com
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Albano Laziale Via Vascarelle, 54 - 00041 - Albano Laziale 06 9304976 - 9305527 sedealbano@cnapmi.com
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Tivoli (Villa Adriana) Via Nazionale Tiburtina,114 - 00010-Tivoli 0774 381102-381643 sedetivoli@cnapmi.com
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Tiburtina Via Pietro Ottoboni, 48-50 - 00159 - Roma 06 4394810-811 sedetiburtino@cnapmi.com - avesio@cnapmi.com
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Clodia Via Cunfida, 27 int. 4 - 00195 - Roma 06 39751595 - 06 30610378 sedetrionfale@cnapmi.com
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Centocelle Via dei Frassini, 84 - 00172 - Roma 06 81912303 - 06 2412803-606 sedecasilino@cnapmi.com
COOPFIDI Società Cooperativa Consortile Cna Jonio Viale Tirreno, 251 - 00141 - Roma 06 88640910 info@novagesta.it
CONFIDI LAZIO Viale Libano, 62 - 00144 - Roma 06 549121 - 06 5920741 segreteria@confidilazio.it
ITALIA COM-FIDI Società Consortile a r.l. Via Nazionale, 60 - 00184 - Roma Via Messina, 30 - 00198 - Roma 055 303441 comfidi@comfidi.it
CONFIDARE S.c.p.a. Via Mazzini, 112 int. 3b - 00195 Roma 338 3645654 - 366 8935220 info@confidare.it

La domanda deve contenere i seguenti elementi:

  • generalità, sede, codice fiscale, numero di iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo, indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), al quale inviare tutte le comunicazioni riguardanti il progetto, dell’impresa richiedente;
  • dichiarazione dell’impresa richiedente di essere in regola con il pagamento delle rate del finanziamento;
  • dati fiscali e contributivi del richiedente e dichiarazione di essere in regola con il pagamento di oneri fiscali, contributivi e assicurativi ai sensi della normativa vigente;
  • misura di intervento principale scelta dall’impresa, accompagnata da una descrizione dell’intervento e dei benefici, dalla documentazione di spesa emessa a carico dell’impresa e dell’attestazione del servizio svolto da parte del soggetto attuatore;
  • eventuali misure accessorie e i relativi documenti quali la documentazione amministrativa attestante l’erogazione della garanzia, la quietanza dei costi della garanzia.

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