Bonus fiere, domande al via dal 9 settembre

Scritto da Vittorio Megna il 9 settembre 2022

Bonus fiere: da oggi, 9 settembre, le imprese potranno inviare la domanda di prenotazione per l’incentivo annunciato dal Mise. La misura, che prevede un contributo a fondo perduto, è finalizzata alla valorizzazione delle eccellenze del sistema produttivo nazionale. Il Bonus fiere potrà essere richiesto entro la scadenza del 30 novembre 2022.

Bonus fiere, domande al via dal 9 settembre

Bonus fiere: è il Decreto direttoriale del 4 agosto 2022 a stabilire che da oggi, 9 settembre 2022, le imprese potranno richiedere l’agevolazione rivolta alla ripresa del mondo fieristico italiano.

L’iniziativa prevede dei contributi a fondo perduto, nella misura massima di 10 mila euro, a favore delle imprese che partecipano a fiere internazionali organizzate sul territorio italiano nel periodo che va dal 16 luglio al 31 dicembre 2022.

La misura agevolativa, resa operativa con l’articolo 25-bis del primo Decreto Aiuti, ha una dotazione finanziaria complessiva di 34 milioni di euro per il 2022.

Le imprese potranno inviare la domanda di prenotazione al bonus fiere da oggi, 9 settembre, ed entro alla scadenza fissata al 30 novembre 2022.

Bonus fiere: chi può richiederlo?

Buone notizie per il mondo fieristico italiano: il Mise ha annunciato degli aiuti finalizzati alla promozione dei prodotti tipici italiani e alla ripresa del settore fieristico, duramente colpito dalla pandemia Covid-19 e dai conflitti in Ucraina.

Il bonus fiere, che prevede dei contributi a fondo perduto pari al 50 per cento e nella misura massima di 10 mila euro, ha l’obiettivo di incentivare il mondo delle imprese a partecipare agli eventi fieristici organizzati in Italia.

I beneficiari dell’agevolazione sono le azienda che partecipano a fiere internazionali organizzate sul territorio italiano nel periodo che va dal 16 luglio sino al 31 dicembre 2022.

I destinatari dell’incentivo potranno richiedere il rimborso degli investimenti effettuati solo per le spese ammissibili, tra cui:

  • spese per l’affitto degli spazi espositivi;
  • spese per l’allestimento e la pulizia degli spazio espositivo;
  • spese per il trasporto e per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
  • spese per l’impiego di hostess e per i servizi di catering;
  • spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione.

Il bonus, invece, non potrà essere richiesto per coprire le spese relative ad imposte e tasse.

Il rimborso degli investimenti effettuati per la partecipazione alle manifestazioni potrà essere richiesto solo per le fiere selezionate e individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.

Ministero dello Sviluppo Economico - Decreto direttoriale 4 agosto 2022
Modalità e termini di rilascio del buono relativo al rimborso delle spese e dei relativi investimenti sostenuti dalle imprese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche.

Bonus fiere: come presentare domanda entro la scadenza

Per beneficiare dei contributi a fondo perduto destinati alle imprese che partecipano a manifestazioni fieristiche organizzate nel territorio nazionale, gli interessati, da oggi, potranno presentare apposita domanda di accesso alle agevolazioni.

Il decreto del 4 agosto 2022 stabilisce i termini e le modalità di presentazione delle richieste per il rilascio del Buono Fiere.

Le imprese dovranno presentare l’istanza di concessione tramite il sito istituzionale del Mise da oggi, 9 settembre 2022.

Il rappresentante legale dovrà procedere alla compilazione del modello di istanza in cui, oltre al possesso dei requisiti di accesso all’agevolazione, dovrà dichiarare:

  • di essere il legale rappresentante dell’impresa proponente;
  • di avere sede operativa nel territorio nazionale;
  • di avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più delle manifestazioni fieristiche;
  • di avere sostenuto o di dover sostenere spese e investimenti per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche.

Tutte le istanze saranno valutate sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande.