Certificazione Unica: la scadenza del 16 marzo 2022 per consegna e trasmissione

Scritto da Francesco Rodorigo il 8 marzo 2022

La scadenza per la trasmissione della Certificazione Unica, all’Agenzia delle Entrate e ai percipienti dei redditi, è fissata al 16 marzo 2022. I sostituti d’imposta dovranno comunicare i dati relativi al 2021 tramite il modello CU.

Certificazione Unica: la scadenza del 16 marzo 2022 per consegna e trasmissione

La scadenza principale del mese di marzo è quella relativa alla trasmissione della Certificazione Unica, fissata al 16 marzo 2022.

Il provvedimento numero 11169 del 2022 dell’Agenzia delle Entrate pubblicato lo scorso 14 gennaio ha approvato la Certificazione Unica 2022 (CU-2022) e fornito le istruzioni per la compilazione e la trasmissione.

Devono procedere all’invio i seguenti soggetti:

  • coloro che nel corso del 2021 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenute alla fonte;
  • coloro che hanno versato contributi previdenziali e assistenziali oppure premi assicurativi INAIL;
  • i soggetti che hanno corrisposto somme e valori per i quali non è prevista l’applicazione delle ritenute alla fonte ma che sono assoggettati alla contribuzione dovuta all’INPS;
  • i titolari di posizione assicurativa INAIL;
  • le amministrazioni che operano come sostituto di imposta “iscritte alle gestioni confluite nell’INPS gestione Dipendenti Pubblici”.

I soggetti possono trasmettere la comunicazione direttamente o attraverso intermediari abilitati.

16 marzo 2022, scadenza Certificazione Unica: modalità di trasmissione e consegna

I sostituti d’imposta devono procedere all’invio della Certificazione Unica all’Agenzia delle Entrate e ai soggetti percipienti entro la scadenza del 16 marzo 2022.

In questo modo vengono comunicati i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi corrisposti nel 2021.

Il provvedimento ha approvato i seguenti modelli per la trasmissione:

  • Il modello CU ordinario;
  • Il modello CU sintetico.
    Certificazione Unica modello ordinario
    Modello ordinario trasmissione Certificazione Unica

Il primo va utilizzato per la comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate, da effettuare esclusivamente in modalità telematica.

Mentre, il secondo va utilizzato per procedere con la consegna della Certificazione Unica ai soggetti che hanno percepito le somme indicate, e che confluiranno nella dichiarazione dei redditi, e può essere trasmesso in modalità telematica oppure in formato cartaceo.

Certificazione Unica modello sintetico
Modello sintetico trasmissione Certificazione Unica

Nel modello Ordinario è necessario compilare i seguenti campi:

  • frontespizio, qui vanno riportate le informazioni relative al tipo di comunicazione, ai dati del sostituto, ai dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione, alla firma della comunicazione e all’impegno alla presentazione telematica;
  • quadro CT, qui vanno riportate le informazioni riguardanti la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4;
  • Certificazione Unica 2022, qui vanno riportati i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati fiscali relativi alle certificazioni dei redditi relativi alle locazioni brevi.

Sia la trasmissione all’Agenzia delle Entrate sia la consegna ai percipienti dei redditi devono essere assolte entro la scadenza del 16 marzo.

Per le certificazioni relative esclusivamente a redditi esenti o non dichiarabili con la dichiarazione dei redditi precompilata, il termine previsto è quello del 31 ottobre 2022.

Sul sito dell’Agenzia sono disponibili, inoltre, le istruzioni da seguire per la compilazione dei modelli per la trasmissione della Certificazione Unica.