Fondo per il turismo sostenibile, al via le domande: scadenza 9 settembre 2023

Scritto da Emy Damiani il 17 luglio 2023

Partono oggi, 17 luglio, le domande di finanziamento e le richieste di voucher per le imprese della filiera del turismo, con lo scopo di promuovere un turismo sostenibile. Scadenza fissata al 9 settembre. Le misure sono indirizzate alle strutture ricettive, anche non imprenditoriali, che possono fare domanda online, attraverso la piattaforma informatica.

Fondo per il turismo sostenibile, al via le domande: scadenza 9 settembre 2023

Da oggi, 7 luglio, partono le domande di finanziamento e le richieste di voucher per le imprese della filiera del turismo.

Il Ministero del Turismo ha pubblicato 2 avvisi per sostenere le imprese e le strutture ricettive, anche non imprenditoriali, a conseguire le certificazioni di sostenibilità, oltre a promuovere l’ecoturismo e la conservazione degli ecosistemi locali.

Con un terzo avviso ha stilato la lista degli enti certificatori in grado di rilasciare le certificazioni.

Le domande devono essere presentate online, tramite la piattaforma informatica, e la scadenza per i finanziamenti è fissata al 9 settembre 2023, mentre per l’ottenimento del voucher è fino a esaurimento risorse.

Il Fondo avrà una valenza pluriennale sul triennio 2023-2025 e una dotazione complessiva di 25 milioni di euro.

Fondo per il turismo sostenibile, domande dal 17 luglio: chi sono i soggetti beneficiari

Partono oggi, 17 luglio, le domande di finanziamento per la promozione dell’ecoturismo e l’incentivazione di un turismo maggiormente sostenibile.

Al via anche le richieste di voucher, da parte delle imprese turistiche, per il conseguimento delle certificazioni di sostenibilità.

Possono beneficiare delle agevolazioni:

  • le imprese della filiera del turismo;
  • strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa;
  • le strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale (ad esempio gli affittacamere, gli ostelli per la gioventù, i Bed & Breakfast, le case per ferie e le foresterie per turisti).

Al momento della presentazione della domanda, i requisiti che i soggetti beneficiari devono avere sono:

  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati (nel caso di imprese individuali o società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi);
  • essere in regola con il pagamento degli oneri contributivi e assistenziali e non avere in atto debiti erariali;
  • trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
  • essere in regola con la normativa antimafia;
  • le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese.

Tutte le informazioni e le indicazioni necessarie sono elencate nei due avvisi pubblicati dal Ministero del Turismo (Avviso 1 e Avviso 2).

MiTur - Avviso 1
Avviso pubblico n. 1 per la promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile
MiTur - Avviso 2
Avviso pubblico n. 2 per sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche nel conseguimento delle certificazioni di sostenibilità

Nella tabella seguente riassumiamo le finalità dei due avvisi.

datatipologia dell’avvisoin che cosa consistescadenza
dal 7 luglio 2023 Domanda di finanziamento Aiuti in “de minimis”, finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile che mirano a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
I contributi ammettono spese per l’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, software, opere edili e servizi di consulenza.
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a 50.000 euro e superiore a 200.000 euro
9 settembre 2023
dal 7 luglio 2023 Richiesta di voucher L’entità del voucher concedibile è pari a un importo non superiore a 2.000 euro per ciascun beneficiario e con esso è possibile acquistare certificazioni di sostenibilità:

  • EU Ecolabel;
  • EMAS;
  • UNI ISO 20121:2013, Sistemi di gestione sostenibile degli eventi - Requisiti e guida per l’utilizzo;
  • UNI EN ISO 14001:2015, Sistemi di gestione ambientale - Requisiti e guida per l’uso;
  • UNI ISO 13009:2018, Turismo e servizi correlati - Requisiti e raccomandazioni per le attività in spiaggia;
  • UNI CEI EN ISO 50001:2018, Sistemi di gestione dell’energia - Requisiti e linee guida per l’uso;
  • UNI ISO 21401:2019, Turismo e servizi correlati - Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti.
Fino a esaurimento risorse

Fondo per il turismo sostenibile in scadenza il 9 settembre: come fare domanda

Le domande di finanziamento delle imprese turistiche partono oggi, 17 luglio alle ore 12:00. La scadenza è fissata al 9 settembre 2023 alle ore 12:00.

Al via da oggi anche le richieste per i voucher, che vengono concessi sulla base di una procedura automatica a sportello. Per questo secondo avviso, le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse stanziate per il 2023.

La modalità di entrambe le istanze sono le stesse: è possibile utilizzare esclusivamente la Piattaforma informatica, accessibile tramite le credenziali SPID e CIE.

Per la domanda di finanziamento i soggetti devono allegare i seguenti documenti:

  • una dichiarazione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, che attesti di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità;
  • un documento illustrativo - progettuale dell’intervento che includa la descrizione di tutte le fasi di vita del progetto stesso, la coerenza con le finalità dell’avviso, la rispondenza con gli interventi finanziabili e la definizione della metodologia e delle procedure di attuazione dell’intervento;
  • un piano economico e finanziario dell’intervento con i costi, il contributo concedibile richiesto, una copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante e la dichiarazione di legittimità dell’intervento.

Per la richiesta del voucher, invece, la documentazione da allegare è:

  • una dichiarazione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, che attesti di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità;
  • servizi per i quali si richiede il voucher e indicazione di un Ente Certificatore;
  • copia leggibile del documento di riconoscimento del legale rappresentante del Proponente;
  • dichiarazione di impegno a consentire ogni verifica da parte del Ministero del Turismo e dell’Ente Certificatore ai fini dell’ottenimento del beneficio richiesto;
  • dichiarazione di assenso alla pubblicazione dell’ottenimento della certificazione sul portale italia.it, con indicazione della certificazione di sostenibilità conseguita.

I richiedenti devono essere muniti di una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Allo scadere del termine la piattaforma non permetterà più nessun accesso per la compilazione e la presentazione della domande e qualsiasi altra modalità non verrà presa in considerazione.

Il 17 luglio, però, non segna sul calendario solamente l’apertura delle domande incentivate dal Fondo per il turismo sostenibile. Oggi, infatti è una data di scadenza per alcuni appuntamenti fiscali.