Modello Intrastat: il 25 gennaio la scadenza per gli operatori con obbligo mensile e trimestrale. Quali soggetti sono tenuti a presentare il modello Intrastat e quali informazioni vanno inserite negli elenchi.
Come previsto dal Decreto Legge numero 331 del 1993, la presentazione del modello Intrastat è un obbligo che interessa gli operatori intracomunitari: periodicamente devono essere comunicati all’Agenzia delle Dogane o all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel mese, o nei mesi precedenti.
Come ogni mese per gli operatori con obbligo mensile, il 25 gennaio 2019 scade il termine per le comunicazioni Intrastat e in questo caso coinvolge anche quelli con obbligo trimestrale.
25 gennaio, scadenza del modello Intrastat per gli operatori mensili e trimestrali
Per alcune categorie di contribuenti, il 25 gennaio è una data da aggiungere al calendario fiscale. La scadenza infatti interessa gli operatori intracomunitari con obbligo mensile, e anche quelli con obbligo trimestrale, tenuti a presentare gli elenchi riepilogativi, Intrastat, delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi.
I primi devono inviare i dati relativi alle operazioni del mese precedente, mentre i secondi quelli relativi al quarto trimestre del 2018.
Le categorie potenzialmente interessate da questa scadenza sono le seguenti:
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
25 gennaio, scadenza del modello Intrastat: come inviare gli elenchi e i dati da inserire
Con l’articolo 50 del Decreto Legge 331 del 1993, si introduce il modello Intrastat e l’obbligo per i soggetti passivi Iva, di comunicare una serie di informazioni in riferimento alle operazioni intracomunitarie.
Il 25 gennaio 2019, data di scadenza che accomuna sia chi ha l’obbligo mensile che chi rispetta quello trimestrale, gli operatori intracomunitari sono tenuti a presentare una comunicazione che contenga i seguenti dati:
- l’elenco riepilogativo di alcune operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea, ovvero:
- cessioni intracomunitarie di beni comunitari;
- prestazioni di servizi diverse da quelle oggetto di specifiche deroghe in tema di territorialità;
- l’elenco riepilogativo di alcune categorie di operazioni acquisite presso soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea:
- acquisti intracomunitari di beni comunitari;
- prestazioni di servizi.
Gli elenchi possono essere inviati solo in via telematica:
- all’Agenzia delle Dogane mediante il Servizio Telematico Doganale, Electronic Data Interchange;
oppure - all’Agenzia delle Entrate.