Proroga scadenza al 30 settembre: rinviata la comunicazione sui conti finanziari

Scritto da Tommaso Gavi il 1 luglio 2020

Proroga scadenza al 30 settembre 2020, il comunicato MEF numero 155 del 30 giugno fa sapere che è in via di emanazione un decreto che rinvia il termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle informazioni sui conti finanziari (DAC2/MCAA/IGA) per l’anno 2020, relative al periodo di reporting 2019. Sono interessate le istituzioni finanziarie italiane.

Proroga scadenza al 30 settembre: rinviata la comunicazione sui conti finanziari

Proroga scadenza al 30 settembre 2020, il MEF anticipa la notizia del decreto in via di emanazione per il rinvio del termine per la comunicazione sui conti finanziari all’Agenzia delle Entrate.

Il comunicato stampa numero 155 del 30 giugno 2020 si riferisce alla trasmissione delle informazioni sui conti finanziari (DAC2/MCAA/IGA) per l’anno 2020, relative al periodo di reporting 2019.

I soggetti interessati sono le istituzioni finanziarie italiane. Anche questa proroga del termine è causata dall’emergenza Coronavirus.

Proroga scadenza al 30 settembre: il MEF rinvia la comunicazione all’AdE

La proroga della scadenza al 30 settembre 2020 viene anticipata dalla comunicazione del MEF, che fornisce l’anticipazione della predisposizione di un decreto da emanare per rinviare termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

Il comunicato stampa numero 155 del 30 giugno 2020 si riferisce alla trasmissione delle informazioni sui conti finanziari (DAC2/MCAA/IGA) per l’anno 2020.

MEF - Comunicato stampa numero 155 del 30 giugno 2020
Differito al 30 settembre 2020 il termine di comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle informazioni sui conti finanziari (DAC2/MCAA/IGA) da parte degli intermediari.

Il periodo di reporting di riferimento è quello del 2019.

Sono interessate dal rinvio della scadenza le istituzioni finanziarie italiane.

Il differimento del termine, causato dal Coronavirus, è solo uno dei rinvii che sono stati predisposti nel periodo emergenziale.

Ad essere rinviato è l’obbligo di comunicazione delle informazioni da scambiare con gli altri Stati membri UE, con gli altri Paesi non UE e con gli Stati Uniti.

Gli accordi che regolano tale obbligo sono i seguenti:

  • direttiva 2014/107/UE, c.d. DAC2, che stabilisce l’obbligo con i paesi UE;
  • il Multilateral Competent Authority Agreement, firmato il 29 ottobre 2014, che stabilisce l’obbligo con i Paesi non UE;
  • l’accordo intergovernativo ratificato con legge 18 giugno 2015, n. 95 relativo all’implementazione della legislazione FATCA, che regola il rapporto con gli Stati Uniti.