Scadenza adempimenti periodici, il 16 settembre segna il termine ultimo per procedere con i versamenti INPS, IVA, Irpef relativi ad agosto. Ultime ore per mettersi in regola.
Ritorna l’appuntamento che ricorre ogni mese. In questo periodo di ripresa a pieno regime degli impegni col fisco, la scadenza degli adempimenti periodici anticipa altre due date che un gran numero di cittadini dovrà tenere presente:
- mercoledì 25 settembre, modello Intrastat;
- lunedì 30 settembre, versamento imposte sui redditi soggetti ISA e non titolari di partita IVA.
Scadenza adempimenti periodici, entro il 16 settembre versamento INPS, IVA, Irpef
In vista della scadenza degli adempimenti periodici, prevista per il 16 settembre, una tabella riassuntiva con istruzioni, modalità di pagamento e codici tributo da considerare per i versamenti INPS, IVA, Irpef.
| Adempimento | Periodo di riferimento | Modalità | Codici di riferimento |
|---|---|---|---|
| Versamento Irpef relativo alle ritenute alla fonte a titolo d’acconto effettuate dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente comprensivo di addizionali comunali e regionali e sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza | agosto 2019 | Modello F24 | Codice tributo 1040 con competenza 08/2019 |
| Contributi Inps dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese precedente | agosto 2019 | Modello F24 (è possibile utilizzare lo stesso del versamento Irpef) | - |
| Versamento IVA per i contribuenti con liquidazione mensile | agosto 2019 | Modello F24 | Codice tributo 6008 da indicare nella sezione Erario |
Scadenza adempimenti periodici, 16 settembre: appuntamento fiscco con INPS, IVA, Irpef
Le categorie di contribuenti potenzialmente interessate alla scadenza del 16 settembre per la liquidazione e il versamento IVA sono le seguenti:
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.;
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
Entro lo stesso giorno chi riveste il ruolo di sostituto di imposta deve procedere al pagamento dei contributi INPS e dell’Irpef. Le somme da versare riguardano le ritenute alla fonte operate su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute, il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente.
Per procedere con gli adempimenti periodici, i contribuenti possono servirsi del modello F24 con modalità telematiche o possono affidarsi a un intermediario abilitato.
