Tecnologie 5G, progetti audiovisivi: scadenza prorogata al 24 ottobre

Scritto da Emy Damiani il 3 ottobre 2023

È arrivata la proroga per l’avviso pubblico del MIMIT per il finanziamento di progetti per l’impiego del 5G nel settore della produzione e della distribuzione di contenuti audiovisivi. Le imprese, nel ruolo di capofila all’interno di un raggruppamento, devono inviare la domanda in forma elettronica all’indirizzo PEC del Ministero, entro la nuova scadenza del 24 ottobre

Tecnologie 5G, progetti audiovisivi: scadenza prorogata al 24 ottobre

Nuova scadenza per l’avviso pubblico del MIMIT per il finanziamento di proposte di progetti per l’uso delle tecnologie 5G nel settore dell’audiovisivo. Il termine è prorogato dal 4 al 24 ottobre 2023.

Le imprese, nel ruolo di capofila all’interno di un raggruppamento, possono presentare progetti innovativi per l’impiego delle tecnologie emergenti per produrre nuovi servizi e prodotti.

Le domande devono essere trasmesse, in forma elettronica, all’indirizzo PEC 5getecnologiemergenti@pec.mise.gov.it.

Proroga Tecnologie 5G, progetti audiovisivi: chi può fare domanda

Inizialmente in scadenza il 4 ottobre 2023, l’avviso pubblico del MIMIT è stato prorogato al 24 ottobre 2023.

L’obiettivo è quello di finanziare progetti innovativi per l’impiego della tecnologia 5G nel settore della produzione e della distribuzione di contenuti audiovisivi, che possano introdurre nuovi prodotti e servizi.

Possono partecipare alla selezione le imprese che, per l’intera durata del progetto, svolgono il ruolo di capofila all’interno di forme di:

  • raggruppamento;
  • aggregazione;
  • partenariato;
  • altre modalità di intesa e coordinamento.

Le imprese devono appartenere alle categorie di:

  • operatore di rete di comunicazione elettronica ad uso pubblico;
  • fornitori di Servizi Media Audiovisivi (sia locali che nazionali);
  • imprese di livello nazionale e internazionale, purché operanti ed aventi sede sul territorio nazionale, con competenze specifiche nel settore oggetto della proposta progettuale.

All’interno del raggruppamento devono, obbligatoriamente, far parte uno o più soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:

  • pubbliche amministrazioni centrali o locali;
  • start-up innovative, operanti sui temi descritti tra le finalità e gli obiettivi dell’avviso;
  • imprese sociali, operanti nel settore audiovisivo e delle industrie creative;
  • istituzioni scolastiche o educative o, in alternativa, università o enti o centri di ricerca, sia pubblici che privati, che svolgono attività funzionali rispetto alle attività progettuali presentate;
  • operatori di rete di comunicazione elettronica ad uso pubblico.

Nell’avviso pubblico del 1° agosto 2023 sono presenti tutte le informazioni e sono elencate le spese ammissibili.

Il 7 settembre 2023 è stato modificato l’avviso, agli articoli 3 e 15, stabilendo le modalità di erogazione del finanziamento:

  • un’anticipazione, dove richiesta, di una prima quota di importo non superiore al 25 per cento del contributo concesso, erogabile entro i 60 giorni successivi alla data indicata per l’avvio delle attività progettuali;
  • i pagamenti intermedi, fino al 65 per cento del finanziamento concesso, a presentazione e approvazione degli stati di avanzamento lavori, a titolo di rimborso delle spese effettivamente sostenute;
  • la quota restante a saldo, a seguito del completamento del progetto.

Con la determina del 29 settembre scorso, invece, sono avvenute le seguenti modifiche:

  • proroga della scadenza al 24 ottobre 2023;
  • la scadenza per l’avvio delle proposte progettuali entro e non oltre il 7 gennaio 2024;
  • il termine della realizzazione delle proposte progettuali entro 12 mesi.

Inoltre, entro il 7 ottobre 2023, è possibile contattare l’indirizzo 5getecnologiemergenti@pec.mise.gov.it (tramite PEC) per chiedere informazioni e chiarimenti.

Tecnologie 5G, progetti audiovisivi: istruzioni sulla domanda in scadenza il 24 ottobre

All’inizio di un ottobre già ricco di appuntamenti fiscali si inserisce in calendario anche l’iniziativa del MIMIT.

La domanda di partecipazione deve essere trasmessa in forma elettronica all’indirizzo PEC 5getecnologiemergenti@pec.mise.gov.it, entro la scadenza del 24 ottobre 2023 alle ore 23:59.

L’istanza, redatta in italiano, dovrà:

  • essere sottoscritta dal solo soggetto capofila (titolare dell’impresa proponente o del legale rappresentante, oppure da persona munita dei relativi poteri);
  • contenere l’indicazione dei partner del soggetto proponente;
  • contenere la denominazione, l’identità giuridica, il domicilio o la sede legale, il capitale sociale dell’impresa;
  • indicare la persona cui il Ministero può fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto partecipante;
  • indicare un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Inoltre, alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

  • la copia del documento di identità in corso di validità;
  • la dichiarazione del soggetto partecipante di non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo;
  • la dichiarazione di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e dei contributi previdenziali e assistenziali.

Nel bando vengono fornite tutte le istruzioni necessarie alla compilazione della domanda, così come le indicazioni per la presentazione delle proposte progettuali.

MIMIT - Bando Tecnologie 5G, progetti audiovisivi
Avviso pubblico del 1° agosto 2023 per il finanziamento di progetti finalizzati all’impiego della tecnologia 5G nel settore della produzione e della distribuzione di contenuti audiovisivi

Nella pagina del MIMIT, dedicata all’agevolazione, è possibile trovare tutti gli allegati da presentare insieme alla domanda.