5 per mille: l’iscrizione entro la scadenza dell’11 aprile 2022

Scritto da Francesco Rodorigo il 11 aprile 2022

Le Onlus, le società sportive dilettantistiche e gli enti del terzo settore dovranno presentare la domanda di iscrizione per accedere alla quota del 5 per mille IRPEF entro l’11 aprile 2022. Le domande vanno presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso i servizi dell’Agenzia delle Entrate e del CONI.

5 per mille: l'iscrizione entro la scadenza dell'11 aprile 2022

Per accedere alla ripartizione del 5 per mille IRPEF, Onlus, ASD ed enti del terzo settore dovranno presentare la domanda di iscrizione entro la scadenza dell’11 aprile 2022.

Possono accedere alle quote del 5 per mille anche gli enti che non hanno effettuato l’iscrizione al contributo nei tempi stabiliti a patto che presentino la domanda entro il 30 settembre 2022 e siano in possesso dei requisiti necessari alla scadenza dell’11 aprile. In questo caso dovranno versare un importo di 250 euro.

L’elenco degli enti iscritti è pubblicato dall’Agenzia delle Entrate nel caso delle Onlus e dal CONI nel caso delle ASD entro il 20 aprile. Gli altri enti devono fare riferimento al Ministero del Lavoro tramite l’ufficio del RUNTS. Le correzioni di eventuali errori rilevati nell’elenco possono essere richieste, non oltre il 2 maggio.

Le domande vanno presentate esclusivamente in modalità telematica.

5 per mille IRPEF: l’iscrizione entro la scadenza dell’11 aprile 2022

Le domande per l’iscrizione all’elenco dei beneficiari del 5 per mille IRPEF devono essere presentate entro la scadenza dell’11 aprile 2022.

Possono fare richiesta diversi enti:

  • Onlus iscritte all’Anagrafe;
  • associazioni sportive dilettantistiche (ASD);
  • enti del terzo settore iscritti al RUNTS.

Per richiedere l’accreditamento le ASD devono essere riconosciute dal CONI, avere un settore giovanile e svolgere prevalentemente attività di avviamento e formazione allo sport:

  • per ragazzi sotto i 18 anni;
  • per persone sopra i 60 anni;
  • nei confronti di soggetti svantaggiati in relazione a condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.

Non devono presentare la domanda le Onlus e le ASD inserite nell’“elenco permanente” degli enti accreditati per il 2022, consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

L’elenco degli enti iscritti alla ripartizione del 5 per mille verrà pubblicato dall’Agenzia delle entrate entro il 20 aprile.

Per ogni soggetto sono indicati la denominazione, il codice fiscale e la sede legale che risultano all’Anagrafe Tributaria.

In caso di errori nell’elenco gli enti possono richiedere delle correzioni entro il 2 maggio. Le istanze devono essere presentate, presso la Direzione regionale dell’Agenzia delle entrate o l’ufficio del CONI territorialmente competente, dal legale che rappresenta il soggetto oppure da un suo incaricato munito di delega.

L’elenco aggiornato dei soggetti iscritti, alla luce degli errori segnalati, sarà pubblicato dall’Agenzia, entro il 10 maggio 2022.

5 per mille IRPEF: l’iscrizione entro la scadenza dell’11 aprile 2022, istruzioni per la domanda

Associazioni Onlus, ASD e enti del terzo settore devono presentare la domanda di iscrizione al 5 per mille IRPEF entro la scadenza dell’11 aprile 2022.

Le istanze di accreditamento vanno presentate esclusivamente in modalità telematica, le Onlus dovranno utilizzare i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, mentre le ASD quelli del CONI.

Gli enti del terzo settore dovranno rivolgersi all’ufficio del RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).

Onlus e ASD dovranno compilare l’apposito modello:

I modelli vanno trasmessi in modalità telematica attraverso i software messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e dal CONI, direttamente oppure attraverso intermediari abilitati.

Possono accreditarsi per la ripartizione delle quote del 5 per mille anche gli enti che non hanno presentato la domanda entro la scadenza dell’11 aprile 2022. In questo caso dovranno inviare l’istanza entro il 30 settembre 2022 e versare un importo di 250 euro tramite modello F24 ELIDE utilizzando il codice tributo 8115.

In seguito all’iscrizione il sistema rilascia una ricevuta che conferma l’avvenuta ricezione e riepiloga i dati della domanda.

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