Adempimenti periodici in scadenza: oggi, 18 novembre 2019, si dovrà provvedere ai versamenti INPS, Iva ed Irpef.
L’appuntamento fisso con il fisco, nel mese di novembre, è stato spostato di due giorni: di solito cade il 16 ma, essendo stato di sabato, la data è slittata.
Le categorie di contribuenti interessate sono diverse, tra queste c’è quella dei sostituti d’imposta.
Il 18 novembre è inoltre la giornata da bollino rosso del mese. In calendario ci sono anche, tra gli altri adempimenti:
- Tobin tax;
- versamento delle imposte con maggiorazione dello 0,40% per i soggetti ISA;
- versamenti rateali della cedolare secca per le partite IVA;
- versamenti delle imposte sostitutive.
Chi è interessato dal termine di scadenza e come adempiere.
Scadenza adempimenti periodici, 18 novembre 2019: la tabella dei termini fissi
I numerosi adempimenti periodici in scadenza il 18 novembre 2019 sono sintetizzati nella seguente tabella che riporta le istruzioni da ricordare, le modalità per provvedere ai versamenti e i codici tributo relativi.
| ADEMPIMENTO | PERIODO RELATIVO | MODALITÀ | CODICE TRIBUTO |
|---|---|---|---|
| Versamento IVA per contribuenti con liquidazione mensile | ottobre 2019 | modello F24 | 6010 |
| Versamento Irpef relativo alle ritenute alla fonte a titolo d’acconto effettuate dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente comprensivo di addizionali comunali e regionali e sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza | ottobre 2019 | modello F24 | 1040 |
| Contributi Inps dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese precedente | ottobre 2019 | modello F24 (utilizzabile anche quello per i versamenti Irpef) |
Scadenza adempimenti periodici, 18 novembre 2019: destinatari e modalità di adempimento
La scadenza del 18 novembre 2019 coinvolge anche i sostituti d’imposta che, entro tale data, dovranno effettuare gli adempimenti Irpef ed INPS.
I soggetti dovranno versare le ritenute Irpef alla fonte (a titolo di acconto sui redditi da lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di ottobre 2019, che comprendono anche le addizionali comunali e regionali).
I sostituti di imposta dovranno anche versare le ritenute alla fonte sui redditi da lavoro autonomo, provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza, con riferimento ad ottobre 2019.
Inoltre si dovrà provvedere al versamento anche dei contributi INPS, relativi alle retribuzioni del mese precedente.
Per quanto riguarda i versamenti IVA, sono coinvolte numerose categorie di contribuenti:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, studi associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. cooperative, Sapa, enti pubblici e privati diversi dalle società;
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
Per provvedere agli adempimenti si può utilizzare il modello F24 con modalità telematica.
Alternativamente, si può fare riferimento ad intermediari abilitati.
La data del 18 novembre è sicuramente la più densa di appuntamenti con il fisco del mese di novembre 2019.
