Bando ISI INAIL: domanda in scadenza il 30 maggio 2024

Scritto da Daniela Marmugi il 27 maggio 2024

In scadenza il 30 maggio 2024 la domanda per accedere al contributo che incentiva gli interventi di messa in sicurezza sul luogo di lavoro. Le imprese possono fare domanda online sul portale dell’INAIL

Bando ISI INAIL: domanda in scadenza il 30 maggio 2024

C’è tempo fino alla scadenza del 30 maggio 2024 per richiedere il contributo INAIL fino al 65 per cento delle spese per finanziare i progetti di messa in sicurezza del luogo di lavoro.

La domanda si effettua online, accedendo al portale dell’INAIL con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS.

Bando ISI INAIL: chi può fare domanda entro la scadenza del 30 maggio 2024

La domanda del bando ISI INAIL 2023 deve essere trasmessa entro la scadenza del 30 maggio 2024.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che copre fino al 65 per cento delle spese sostenute per:

  • la realizzazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
  • l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro per migliorare il rendimento e la sostenibilità e conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

Per gli agricoltori fino ai 41 anni di piccole e medie imprese è previsto un contributo maggiorato, fino all’80 per cento delle spese sostenute.

L’importo spettante, fino a un massimo di 130.000 euro, verrà erogato fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Le risorse a disposizione per il 2023 ammontano a 508,4 milioni di euro.

Bando ISI INAIL: come fare domanda entro la scadenza del 30 maggio 2024

La domanda per il contributo deve essere trasmessa esclusivamente per via telematica, accedendo all’apposito modulo disponibile sul portale online dell’INAIL.

Per accedere è necessario seguire i passaggi indicati:

  • cliccare sul pulsante “Accedi ai servizi online” in alto a destra della pagina;
  • accedere attraverso le proprie credenziali SPID, CNS, CIE o EIDAS.

Le specifiche modalità per la richiesta sono indicate all’interno dei singoli avvisi regionali.

Per fruire del contributo le imprese, il cui progetto sarà inserito nella lista degli ammessi, dovranno poi confermare la propria domanda. La mancata conferma porta alla decadenza dal beneficio.

L’operazione si effettua tramite lo stesso portale e prevede il caricamento della documentazione richiesta.

Tutte le scadenze da rispettare saranno rese note nella sezione dedicata al bando del sito dell’Istituto, insieme ai documenti da caricare.

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