Il decreto Proroghe ridisegna il calendario delle scadenze fiscali

Scritto da Emy Damiani il 28 settembre 2023

Il decreto Proroghe, approvato nel CdM di ieri 27 settembre, ridisegna il calendario delle scadenze fiscali dei prossimi mesi. Tra le date modificate c’è il termine per la compensazione dei crediti del bonus energia per le imprese, anticipato al 15 novembre. Nella stessa giornata è in programma la scadenza per la rideterminazione delle cripto-attività

Il decreto Proroghe ridisegna il calendario delle scadenze fiscali

Il decreto Proroghe disegna un nuovo calendario per le scadenze fiscali dei prossimi mesi.

Cambiano molte date che vengono posticipate a fine anno. A saltare all’occhio, però, è la modifica della data per la compensazione dei bonus energia: non c’è una proroga ma un’anticipo della scadenza.

Le imprese di gas e luce non hanno più tempo fino al 31 dicembre 2023, per l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta relativi al 1° e al 2° trimestre 2023, ma fino al 15 novembre 2023.

Le nuove scadenze sono state approvate dal Consiglio dei Ministri ieri, 27 settembre 2023.

Decreto Proroghe: tutte le informazioni sulle nuove date

Riunitosi ieri, 27 settembre 2023, nel tardo pomeriggio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Proroghe.

Il comunicato stampa, pubblicato al termine dell’incontro a Palazzo Chigi, conferma gli spostamenti dei termini presenti nella bozza del decreto legge e riscrive il nuovo calendario delle scadenze fiscali.

Il testo del provvedimento, però, non prevede solo rinvii ma anche strette sui tempi.

Vediamo insieme quali sono le principali misure posticipate:

  • l’accesso all’agevolazione per l’acquisto della casa di abitazione slitta al 31 dicembre 2023. Il beneficio prevede una garanzia Consap all’80 per cento sui mutui per gli under 36 e le categorie prioritarie;
  • la rideterminazione del valore delle cripto-attività possedute dalla data del 1° gennaio 2023, prevista dal comma 133 della legge di Bilancio 2023, è oggetto di proroga al 15 novembre 2023 .
  • anche il termine per l’assegnazione agevolata ai soci viene spostato in aventi: la nuova scadenza è fissata al 30 novembre 2023. Ancora due mesi di tempo per pagare l’imposta sostitutiva per le società che si avvalgono delle disposizioni;
  • lo smart working per i lavoratori fragili della Pubblica Amministrazione è stato prorogato al 31 dicembre 2023. Tre mesi in più che riportano i dipendenti della PA al pari dei lavoratori privati, che avevano già visto prolungarsi il lavoro agevolato fino a fine anno;
  • la scadenza per la regolarizzazione del quadro RS per i forfettari viene rinviata al 30 novembre 2024. Il termine per integrare i dati mancanti della dichiarazione dei redditi 2022 (ovvero per l’anno d’imposta 2021) è oggetto di una lunga proroga.

La misura anticipata invece è la seguente:

  • il termine per la compensazione dei bonus energia per le imprese hanno come nuova scadenza il 15 novembre 2023. I beneficiari delle agevolazioni hanno 45 giorni in meno di tempo per utilizzare in compensazione, tramite modello F24, i crediti d’imposta relativi al e al 2° trimestre 2023.

Decreto Proroghe: il nuovo calendario delle scadenze fiscali

Il testo del decreto Proroghe, approvato dal decreto del Consiglio dei Ministri di ieri, ha stabilito nuove date in calendario per la seconda parte del 2023.

Come spiegato in precedenza, non ci sono solo proroghe ma anche anticipi.

Nella tabella seguente una panoramica sui vecchi termini e sulle nuove scadenze:

materiavecchia scadenzanuova scadenza
agevolazioni per l’acquisto della casa di abitazione 30 settembre 2023 31 dicembre 2023
rideterminazione valore delle cripto-attività 30 settembre 2023 15 novembre 2023
assegnazione agevolata ai soci 30 settembre 2023 30 novembre 2023
smart working fragili PA 30 settembre 2023 31 dicembre 2023
crediti d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale 31 dicembre 2023 15 novembre 2023
forfettari regolarizzazione quadro RS 30 novembre 2024

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