Ravvedimento modello 770/2019, 27 gennaio 2020: scadenza presentazione

Scritto da Tommaso Gavi il 27 gennaio 2020

Ravvedimento modello 770/2019, la scadenza di oggi, 27 gennaio 2020 deve essere presa in considerazione dai sostituti d’imposta. In particolare da quelli che hanno omesso di presentare la documentazione entro il termine dello scorso 31 ottobre 2019. Tutto quello che c’è da sapere per regolarizzare la situazione.

Ravvedimento modello 770/2019, 27 gennaio 2020: scadenza presentazione

Ravvedimento modello 770/2019, la scadenza di oggi, 27 gennaio 2020, interessa i sostituti di imposta.

È infatti l’ultimo giorno a disposizione per chi non ha presentato la documentazione entro il termine scaduto il 31 ottobre 2019.

I soggetti che devono provvedere alla regolarizzazione, attraverso la presentazione tardiva del modello, sono le amministrazioni dello Stato, gli intermediari ed altri soggetti.

L’unica modalità di adempimento consentita è quella telematica.

Per adempiere è necessario pagare la sanzione ridotta, utilizzando il modello F24 e il codice tributo di riferimento.

Ravvedimento modello 770/2019, la scadenza del 27 gennaio 2020: i contribuenti interessati

Il ravvedimento del modello 770/2019 in scadenza il 27 gennaio 2020 interessa i sostituti d’imposta.

Nello specifico coloro che hanno omesso la presentazione entro lo scorso 31 ottobre 2019 del Modello 770/2019 Redditi 2018.

Devono segnare la data in calendario tutti i contribuenti che nel 2018 hanno corrisposto le seguenti somme o valori:

  • somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale;
  • compensi per avviamento commerciale;
  • contributi ad enti pubblici e privati;
  • riscatti da contratti di assicurazione sulla vita;
  • premi;
  • vincite;
  • altri proventi finanziari, compresi quelli derivanti da partecipazioni ad organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero;
  • utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali;
  • titoli atipici;
  • indennità di esproprio e redditi diversi;
  • somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte, ai sensi degli artt. 23, 24, 25, 25-bis, 25-ter, 29 del D.P.R. n. 600/1973 e 33, comma 4, del D.P.R. n. 42/1988;
  • ritenute sull’ammontare dei canoni e dei corrispettivi nelle locazioni brevi per i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o che gestiscono portali telematici.

Devono provvedere all’appuntamento con il fisco della fine del mese di gennaio 2020 anche le amministrazioni dello Stato, gli intermediari ed altri soggetti.

Ravvedimento modello 770/2019, la scadenza del 27 gennaio 2020: le modalità di adempimento

Per provvedere alla scadenza del ravvedimento del modello 770/2019, fissata al 27 gennaio 2020, i sostituti d’imposta devono versare la sanzione ridotta, ferma restando l’applicazione delle sanzioni non regolarizzate, relative alle eventuali violazioni del pagamento dei tributi.

L’unica modalità di adempimento consentita è quella telematica.

I contribuenti devono utilizzare il modello F24 scegliendo tra le diverse opzioni:

  • direttamente attraverso i servizi dell’Agenzia delle Entrate "F24 web" o "F24 online" dei canali Fisconline o Entratel;
  • tramite i servizi di internet banking di banche, Poste italiane e agenti della riscossione convenzionati, esclusi i casi di F24 a saldo zero o di crediti in compensazione;
  • per mezzo di intermediari abilitati.

Il codice tributo da indicare nel modello F24 è 8911 che corrisponde alla “Sanzione pecuniaria per altre violazioni tributarie”.

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