Bonus 200 euro, domanda in scadenza il 31 ottobre 2022

Scritto da Francesco Rodorigo il 29 ottobre 2022

C’è tempo fino alla scadenza del 31 ottobre 2022 per inviare la domanda e ricevere il bonus 200 euro. Possono trasmettere la richiesta i lavoratori appartenenti a diverse categorie. La domanda si presenta sul sito INPS, tramite contact center o Patronati.

Bonus 200 euro, domanda in scadenza il 31 ottobre 2022

Bonus 200 euro, la domanda per richiedere l’indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti è in scadenza il 31 ottobre 2022.

Possono presentare l’istanza i collaboratori coordinati e continuativi, i lavoratori stagionali, gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, gli autonomi occasionali (senza partita IVA) e gli incaricati alle vendite a domicilio.

Questi dovranno essere in possesso dei requisiti stabiliti dalla normativa.

Si può fare domanda direttamente online sul sito INPS, tramite contact center o presso i Patronati.

Bonus 200 collaboratori e stagionali, domanda in scadenza il 31 ottobre 2022

I lavoratori avranno tempo fino alla scadenza del 31 ottobre 2022 per inviare la domanda e ricevere il bonus 200 euro.

Si tratta di alcune specifiche categorie di lavoratori:

  • collaboratrici e collaboratori coordinati e continuativi;
  • lavoratrici e lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti;
  • lavoratrici e lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratrici e lavoratori autonomi occasionali;
  • incaricate e incaricati alle vendite a domicilio.

Per poter presentare la richiesta, questi lavoratori devono essere in possesso dei requisiti individuati nel Decreto Aiuti e indicati nella tabella riassuntiva.

Beneficiari bonus 200 euroRequisiti
Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa Avere contratti attivi alla data del 18 maggio 2022 ed essere iscritti alla Gestione separata;

Non essere titolari di pensione;

Non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;

Avere un reddito derivante dai rapporti di lavoro non superiore a 35.000 euro nel 2021
Lavoratori e lavoratrici stagionali, a tempo determinato e intermittenti di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015 Aver svolto prestazioni per almeno 50 giornate;

Avere un reddito derivante dai rapporti indicati non superiore a 35.000 euro per il 2021
Lavoratrici e lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo Essere iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;

Aver versato almeno 50 contributi giornalieri;

Avere un reddito derivante dai rapporti indicati non superiore a 35.000 euro per il 2021
Lavoratrici e lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie che, nel 2021 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali Essere stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili alle disposizioni di cui all’articolo 2222 del codice civile;

Per il 2021 deve risultare l’accredito di almeno un contributo mensile;

Risultare già iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio
Incaricati alle vendite a domicilio Avere un reddito nell’anno 2021 derivante dalle attività di vendita a domicilio superiore a 5.000 euro;

Essere titolari di partita IVA attiva;

Essere iscritti alla Gestione separata alla data del 18 maggio

Bonus 200 euro: come fare domanda

I lavoratori in possesso dei requisiti indicati possono presentare la domanda per il bonus 200 euro entro la scadenza del 31 ottobre 2022 in diversi modi.

Possono farlo direttamente online, utilizzando il portale dell’INPS, tramite contact center oppure rivolgendosi ai Patronati.

Per accedere ai servizi online dell’INPS è necessario autenticarsi con una delle credenziali:

  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

Una volta effettuato l’accesso si dovrà raggiungere la sezionePunto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” tramite il percorso:

“Prestazioni e servizi - Servizi - Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”

Qui i lavoratori dovranno selezionare la propria categoria di appartenenza.

Inoltre, sarà necessario indicare la modalità di accredito, scegliendo tra:

  • codice IBAN per bonifico bancario/postale che dovrà essere associato a un conto intestato al richiedente;
  • accredito su libretto postale o bonifico domiciliato;
  • pagamento in contanti presso lo sportello delle Poste.

L’erogazione avverrà subito dopo l’elaborazione della domanda presentata.

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