Presentazione dichiarazione IMU: scadenza fissata al 31 dicembre 2020

Scritto da Guendalina Grossi il 27 dicembre 2020

Dichiarazione IMU 2020: entro il 31 dicembre i comuni dovranno trasmettere al MEF le nuove aliquote. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Presentazione dichiarazione IMU: scadenza fissata al 31 dicembre 2020

Dichiarazione IMU 2020: entro il 31 dicembre 2021 i contribuenti dovranno trasmetterla al MEF.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la circolare del 18 marzo, ha spiegato quali sono i termini per la presentazione della dichiarazione Imu 2020.

Ma vediamo nel dettaglio chi riguarda la scadenza del 31 dicembre 2020 e quali sono gli immobili per cui dovrà essere presentata la dichiarazione Imu 2020.

Dichiarazione IMU 2020: scadenza fissata al 31 dicembre

Il MEF nella circolare del 18 marzo 2020, ed in particolare nel comma 769, ha reso nota la data ultima di presentazione dichiarazione Imu 2020.

La dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo la data in cui si è entrati in possesso dell’immobile o sono avvenute variazioni per la determinazione dell’imposta.

In altri casi, invece, è possibile operare la presentazione dichiarazione Imu 2020 entro il 31 dicembre.

La data del 31 dicembre 2020 è valida nel caso in cui siano intervenute delle variazioni nel corso del 2019. Questo è quanto stabilisce l’articolo 3-ter del D.L. del 30 aprile 2019, n. 34, convertito in n. 58 dalla legge del 28 giugno 2019.

Dichiarazione IMU: quando deve essere presentata?

La dichiarazione Imu va presentata quando si verifica una delle seguenti situazioni:

  • fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati;
  • fabbricati di interesse storico o artistico;
  • fabbricati per i quali il Comune ha (eventualmente) deliberato una riduzione dell’aliquota (immobili dei soggetti Ires e immobili locati o affittati);
  • fabbricati merce invenduti;
  • terreni agricoli o edificabili in relazione ai quali Coltivatori diretti e
    Imprenditori agricoli professionali beneficiano delle agevolazioni stabilite dalla norma.

Ci sono poi una serie di altre situazioni, elencate dalle istruzioni alla compilazione del modello, in cui il Comune non è in possesso delle necessarie informazioni per la verifica del corretto calcolo dell’imposta; si ricordano, in particolare, il caso dei beni in leasing, le compravendite o modifiche di valore di un’area edificabile, l’intervenuta esenzione sui fabbricati, l’indicazione dei valori contabili dei fabbricati D, ecc.

In queste situazioni occorre procedere alla presentazione del modello Imu.