Gestione separata INPS professionisti senza cassa: come funziona?

Scritto da Guendalina Grossi il 4 gennaio 2018

Professionisti senza cassa iscritti alla Gestione Separata INPS: ecco come funziona, quali sono le aliquote 2018 e il minimale contributivo annuo.

Gestione separata INPS professionisti senza cassa: come funziona?

I liberi professionisti senza cassa, come previsto dalla Legge Dini (335/95), sono tenuti ad iscriversi alla Gestione Separata INPS per il versamento dei contributi previdenziali obbligatori.

Lo scopo della Gestione Separata professionisti senza cassa è quello di elargire le assicurazioni sociali obbligatorie per i lavoratori atipici o parasubordinati.

La Gestione Separata INPS è una gestione finanziaria senza copertura patrimoniale nel senso che il suo finanziamento avviene prelevando risorse dall’imposizione fiscale generale e dagli stessi contributi, ma senza avere una struttura patrimoniale a garanzia degli iscritti.

Vediamo dunque ora quali sono le aliquote 2018 e il minimale contributivo per la Gestione Separata INPS professionisti senza cassa.

Gestione Separata INPS professionisti senza cassa: le aliquote 2018

Le aliquote dovute per la contribuzione alla Gestione Separata INPS per l’anno 2018 sono complessivamente fissate come segue:

Liberi professionistiAliquote
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie 25,72%
(25,00 IVS +
0,72
aliquota
aggiuntiva)
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria 24%
Collaboratori e figure assimilateAliquote
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie 32,72%
(32,00 IVS +
0,72
aliquota
aggiuntiva)
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria 24%

Gestione separata INPS 2018 professionisti senza cassa: il minimale contributivo

Affinché la Gestione Separata istituita presso l’INPS dia diritto ad una mensilità/annualità di anzianità contributiva è necessario che il lavoratore versi un certo importo minimo di contributi al mese ed all’anno.

Per il 2018 il minimale contributivo INPS Gestione Separata è stabilito come segue:

Reddito minimo annuoAliquotaContributo minimo annuo
15.548,00€ 24% 3.731,52€
15.548,00€ 25,72% 3.998,95€ (IVS 3.887,00)
15.548,00€ 32,72% 5.087,31€ (IVS 4.975,36)

Gestione separata INPS 2018 professionisti senza cassa: la ripartizione dell’onere contributivo

Secondo quanto disposto dalla normativa, la ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente viene stabilita in base a quanto segue:

  • 1/3 a carico del lavoratore;
  • 2/3 a carico del committente.

Nel caso in cui, i soggetti che effettuano il versamento sono liberi professionisti che sono iscritti alla Gestione Separata, l’onere contributivo è a carico degli stessi.

Scadenza contributi INPS gestione separata

Il versamento dei contributi inerenti alla Gestione Separata INPS avviene esclusivamente tramite Agenzia delle Entrate secondo i termini indicati dall’INPS.

Ecco quindi, che per gli iscritti alla gestione separata il versamento dei contributi deve avvenire esclusivamente mediante modello F24 indicandone il codice tributo e i dati dell’iscritto.

Per quanto concerne nello specifico le scadenze ricordiamo che gli iscritti devono effettuare il versamento con modello F24 entro:

  • 30 Giugno: scadenza acconto;
  • 30 Novembre: saldo.

Per ulteriori informazioni i lettori possono consultare la circolare dell’INPS contenente tutte le informazioni sulla Gestione Separata allegata qui di seguito.

Circolare INPS n.21 del 31 gennaio 2018
Gestione separata - art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n.
335 -Aliquote contributive reddito per l’anno 2018

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