Quota 41 precoci: requisiti e come presentare domanda

Scritto da Guendalina Grossi il 15 marzo 2019

I lavoratori precoci, ovvero coloro che hanno iniziato a lavorare prima della maggiore età e che si trovano in una situazione di difficoltà, potranno decidere di andare in pensione anticipata grazie alla quota 41.

Quota 41 precoci: requisiti e come presentare domanda

Tutti coloro che hanno iniziato a lavorare prima della maggiore età, e che si trovano in una situazione di difficoltà, hanno la possibilità di andare in pensione anticipatamente grazie alla quota 41.

La quota 41, infatti, consente a tutti i lavoratori precoci che hanno versato 41 anni di contributi di lasciare in anticipo il mondo del lavoro, a prescindere dall’età anagrafica.

Il beneficio è rivolto a tutti i lavoratori che sono iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, ai fondi ad essa sostitutivi od esclusivi nonché alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi.

Ma vediamo nel dettaglio quale tipologie di lavoratori possono beneficiare della quota 41 e come presentare domanda per richiedere il beneficio.

Quota 41, lavoratori precoci: i requisiti per beneficiarne

Possono beneficiare della quota 41, che consente di andare in pensione anticipata tutti coloro che si trovano in una situazione di difficoltà, ed in particolare:

  • coloro che si trovano in uno stato di disoccupazione per licenziamento;
  • coloro che possiedono un’invalidità non inferiore al 74%;
  • coloro che assistono da almeno sei mesi un familiare convivente con handicap grave;
  • coloro che svolgono un’attività gravosa o usurante.

I requisiti per accedere alla quota 41 devono sussistere nel momento in cui si presenta la domanda di verifica degli stessi; tuttavia è possibile maturare il requisito contributivo anche successivamente, entro l’anno di riferimento.

Per quanto riguarda i disoccupati l’INPS ha chiarito che questi dovranno aver fruito integramente della Naspi nel momento in cui decidono di presentare domanda per andare in pensione anticipata.

Quota 41, lavoratori precoci: i vari step per presentare domanda

I lavoratori precoci per richiedere la quota 41 devono rispettare una doppia scadenza: una per la produzione della domanda di verifica e una per la presentazione di quella definitiva.

La domanda di verifica dei requisiti dovrà essere presentata entro il 1° marzo 2019;dopo di che l’INPS verificherà se ci sono le condizioni oggettive per la concessione del beneficio.

Una volta presentata la domanda di verifica dei requisiti ed avuta l’approvazione dell’INPS, il lavoratore precoce dovrà presentare la domanda di accesso alla pensione con quota 41, a patto che questo abbia cessato l’attività lavorativa.

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