Riduzione contributi Inps forfettari 2018: scadenza entro il 28 febbraio

Scritto da Guendalina Grossi il 27 febbraio 2018

Riduzione contributi Inps forfettari 2018: termine ultimo fissato al 28 febbraio. Di seguito tutte le informazioni su come presentare domanda.

Riduzione contributi Inps forfettari 2018: scadenza entro il 28 febbraio

Riduzione contributi Inps forfettari 2018: il termine ultimo per presentare domanda per i titolari di partita Iva in regime forfettario è fissato al 28 febbraio 2018.

I contribuenti titolari di partita Iva in regime forfettario, per usufruire della possibilità di versare i contributi Inps con aliquota agevolata, devono comunicare all’Inps la loro intenzione di beneficiare della riduzione contributiva.

Si ricorda infatti che i contribuenti titolari di partita Iva nel regime forfettario che svolgono attività d’impresa possono aderire a due diversi tipi di regime contributivo: ordinario e agevolato.

La possibilità di pagare i contributi Inps in maniera ridotta è stata introdotta dalla Legge di Stabilità 2016.

Vediamo di seguito quali sono i requisiti per beneficiare della riduzione contributi Inps 2018 e come fare domanda.

Le indicazioni dell’Inps

Nella circolare n. 22 del 31 gennaio 2017 l’Inps ha chiarito che i titolari di partita Iva in regime forfettario che sono già titolari del diritto a beneficiare della riduzione contributi Inps non dovranno produrre una nuova comunicazione.

Quindi non sarà necessario inviare nuovamente la domanda entro il 28 febbraio 2018, poiché, salvo esplicita rinuncia, resta valida la comunicazione della volontà di pagare i contributi in regime agevolato, ovvero con aliquota al 35%.

I contribuenti titolari di partita Iva in regime forfettario che invece intendono aderire al regime agevolato per la prima nel 2018 volta dovranno obbligatoriamente presentare domanda.

I titolari di partita Iva in regime forfettario che aprono la partita Iva nel 2018 dovranno invece comunicare all’Inps la loro intenzione di aderire al regime agevolato direttamente in sede di iscrizione alla gestione artigiani e commercianti per le nuove attività di modo da consentire all’Istituto l’elaborazione contributiva annuale.

Si allega di seguito la circolare dell’Inps n. 22 del 31 gennaio 2017 contenente le indicazioni sul regime contributivo agevolato per i contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario.

Circolare n. 22 dell’Inps del 31 gennaio 2017
Ecco la circolare n. 22 dell’Inps pubblicata il 31 gennaio 2017 dove vengono riportate le indicazioni sul regime contributivo agevolato per i contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario

Riduzione contributi Inps forfettari 2018: requisiti

Possono aderire al regime previdenziale Inps ad aliquota agevolata al 35% i titolari di partita Iva nel regime forfettario che svolgono attività d’impresa e che hanno l’obbligo di iscrizione alla gestione separata INPS artigiani e commercianti.

Non possono accedere al regime agevolato invece i i titolari di partita Iva in regime forfettario che svolgono attività professionali, non soggette ad iscrizione CCIAA, per le quali non vi è l’obbligo di iscrizione ad una cassa professionale e che hanno l’obbligo di iscrizione alla gestione separata Inps professionisti senza cassa.

Riduzione contributi Inps forfettari 2018: come presentare domanda

I contribuenti titolari di partita Iva che vogliono aderire al regime agevolato dovranno inviare domanda entro il 28 febbraio 2018.

L’adesione al suddetto regime dovrà essere effettuata in modalità telematica, accedendo al “Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti” dal portale Inps e compilando l’apposito modulo già predisposto nella propria pagina personale.

Nel caso in cui i titolari di partita Iva in regime forfettario trasmettano la comunicazione all’Inps oltre la data di scadenza, l’anno di riduzione contributiva slitterà a quello in cui verrà fatta la comunicazione.

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