Riscatto agevolato della laurea: cos’è e chi può beneficiarne?

Scritto da Guendalina Grossi il 18 aprile 2019

Il riscatto agevolato della laurea è stato introdotto dal DL 4/2019 e consente ai contribuenti di riscattare gli anni della laurea ai fini pensionistici. Ecco come funziona e chi può beneficiarne.

Riscatto agevolato della laurea: cos'è e chi può beneficiarne?

Il DL 4/2019 ha introdotto il riscatto della laurea agevolato che consente ai contribuenti di riscattare gli anni della laurea ai fini pensionistici.

All’inizio questa possibilità era stata concessa solamente agli under 45, ma poi grazie agli emendamenti proposti dal Parlamento il riscatto della laurea questo limite è stato eliminato.

Questo strumento consente ai lavoratori di andare in pensione più in fretta riscattando gli anni impiegati per ottenere il titolo di studio all’Università.

Ma vediamo nel dettaglio chi può beneficiare del riscatto della laurea agevolato e quanto costa riscattare gli anni che ci sono voluti per arrivare alla laurea.

Riscatto agevolato della laurea: chi può beneficiarne?

Il DL 4/2019 contente le misure per riformare il sistema previdenziale e il reddito di cittadinanza, ha introdotto anche il riscatto agevolato della laurea che consente ai contribuenti di riscattare gli anni della laurea ai fini pensionistici.

Tale strumento inizialmente era stato pensato per gli under 45, ma successivamente con l’approvazione definitiva del Decreto Legge questo limite è stato eliminato.

Rimane però la limitazione che permette il riscatto solamente di quegli anni di studio successivi al 31 dicembre 1995, data che ha segnato il passaggio al sistema contributivo per il calcolo della pensione.

L’obiettivo del riscatto della laurea agevolato è quello di abbassare il costo dello stesso rispetto a quello ordinario.

Ma vediamo nel dettaglio quanto costa riscattare gli anni di laurea, sia nel caso di una laurea triennale che per quella magistrale.

Riscatto della laurea agevolato: quanto costa?

Il riscatto della laurea agevolato ordinario ai fini pensionistici non è stato utilizzato da numerosi lavoratori a causa del suo costo elevato.

Con il DL 4/2019 le cose sono però cambiate, infatti, il costo per riscattare la laurea è notevolmente diminuito.

Per riscattare ogni anno di studio il lavoratore dovrà versare un importo pari a 5.241,30 euro.

Per riscattare una laurea triennale quindi i contribuenti dovranno versare un importo pari a 15.723,90 euro, mentre per una magistrale questo aumenterà a 26.206,50 euro.

In pratica il costo del riscatto della laurea si effettua moltiplicando l’aliquota IVS, pari al 33%, per il reddito minimo soggetto a imposizione della Gestione Inps di artigiani e commercianti che per il 2018 (quello per il 2019 deve essere ancora pubblicato) è pari a 15.710 euro.

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