Saldo IMU: scadenza il 16 dicembre 2022 per il pagamento

Scritto da Francesco Rodorigo il 16 dicembre 2022

Saldo IMU 2022 il versamento va effettuato entro la scadenza del 16 dicembre. Sono tenuti all’adempimento i proprietari o i titolari di altro diritto reale di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, i concessionari nel caso di concessione di aree demaniali e i locatari in caso di leasing. Non si paga sulla prima casa

Saldo IMU: scadenza il 16 dicembre 2022 per il pagamento

Il versamento del saldo IMU 2022 va effettuato entro la scadenza del 16 dicembre.

Devono provvedere al pagamento dell’imposta i proprietari o i titolari di altro diritto reale di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, i concessionari nel caso di concessione di aree demaniali e i locatari in caso di leasing.

Non sono tenuti al pagamento tutti coloro che rientrano nei casi di esenzione sulla prima casa.

Si tratta della seconda scadenza dell’anno dopo il versamento dell’acconto previsto per lo scorso 16 giugno.

Saldo IMU: scadenza il 16 dicembre 2022 per il pagamento

La scadenza per il pagamento del saldo IMU è fissata al 16 dicembre 2022.

I contribuenti tenuti all’adempimento devono procedere al pagamento della seconda rata dell’imposta municipale unica, sulla base delle aliquote stabilite dal proprio Comune.

Non ci sono cambiamenti per quanto riguarda i soggetti obbligati. L’imposta è dovuta dalle seguenti categorie di contribuenti:

  • possessori di fabbricati, esclusa la prima casa a patto che non rientri tra le seguenti categorie catastali:
    • abitazioni di tipo signorile;
    • abitazioni in ville;
    • castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici.
    • possessori di aree fabbricabili;
    • possessori di terreni agricoli.
  • i titolari di altro diritto reale, ovvero usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, anche nel caso di residenza o sede legale all’estero;
  • i concessionari nel caso di concessione di aree demaniali;
  • i locatari in caso di leasing.

Non è tenuto a pagare l’imposta chi occupa l’immobile e chi rientra in tutti gli altri casi per cui è prevista l’esenzione.

Saldo IMU 2022: le istruzioni per il versamento

La scadenza per il versamento della seconda rata dell’IMU è fissata al 16 dicembre 2022.

I soggetti tenuti all’adempimento possono pagare tramite:

  • modello F24;
  • bollettino postale (compatibile con modello F24);
  • PagoPA.

Per il pagamento tramite modello F24 sarà necessario inserire gli appositi codici tributo indicati nella tabella. Questi vanno inseriti nella sezione “IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”.

Codice tributoDenominazione
3912 IMU - imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze - COMUNE”
3913 IMU - imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale - COMUNE
3914 IMU - imposta municipale propria per i terreni – COMUNE
3916 IMU - imposta municipale propria per le aree fabbricabili - COMUNE
3918 IMU - imposta municipale propria per gli altri fabbricati – COMUNE
3923 IMU - imposta municipale propria – INTERESSI DA ACCERTAMENTO - COMUNE
3924 IMU - imposta municipale propria – SANZIONI DA ACCERTAMENTO - COMUNE
3925 IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – STATO
3930 IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE
3939 IMU - imposta municipale propria per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita - COMUNE

Nel modello, inoltre, devono essere riportatiti seguenti dati:

  • nel campo “codice ente/codice comune”, il codice catastale del comune nel cui territorio sono situati gli immobili. Reperibile nella tabella sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • barrare la casella “Ravv.” se il pagamento è effettuato a titolo di ravvedimento;
  • barrare la casella “Acc.” se il pagamento si riferisce all’acconto;
  • barrare la casella “Saldo” se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento è effettuato in un’unica soluzione, barrare entrambe le caselle “Acc.” e “Saldo”;
  • nel campo “ Numero immobili ” indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
  • nel campo “Anno di riferimento” indicare l’anno d’imposta nel formato AAAA (2022).

In caso di pagamento insufficiente o non versato entro la scadenza del 16 dicembre 2022 è prevista la possibilità di regolarizzare tramite ravvedimento operoso.

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