Scadenza saldo IVA: il termine ultimo è fissato al 16 marzo

Scritto da Guendalina Grossi il 11 marzo 2021

Versamento saldo IVA: la scadenza è fissata al 16 marzo 2021. I contribuenti potranno decidere se pagare in unica soluzione o se rateizzare l’importo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Scadenza saldo IVA: il termine ultimo è fissato al 16 marzo

Versamento saldo IVA: entro il 16 marzo 2021 i contribuenti potranno pagare senza alcuna maggiorazione.

L’IVA risultante dalla dichiarazione relativa all’anno d’imposta 2020 potrà essere versata in un’unica soluzione o a rate, da completare entro il 16 novembre 2021. Il versamento può inoltre essere differito, con maggiorazione dell’importo dovuto.

Ma vediamo nel dettaglio come si potrà procedere alla rateizzazione e come si dovrà versale il saldo IVA.

Versamento saldo IVA: scadenza fissata al 16 marzo

Entro il 16 marzo 2021 i contribuenti dovranno provvedere al versamento del saldo IVA.

Per farlo questi possono decidere di optare fra due soluzioni:

  • rateizzando l’importo dovuto, versando la prima sempre entro il 16 marzo. Quelle successive vanno invece pagate il 16 di ciascun mese, ed il totale della somma dovuta deve essere pagato entro il 16 novembre;
  • o possono decidere di versare il saldo IVA al momento del versamento delle imposte sui redditi fissato per il 30 luglio.

Nel caso di rateizzazione del saldo IVA 2021, il versamento di tutte le rate dovrà essere di pari importo. La prima scadenza da rispettare resta quella del 16 marzo, termine entro il quale si dovrà quindi pagare la prima rata.

Le successiva scadenza sono previste il 16 di ciascun mese. Si ricorda che, ign ogni caso, l’ultima rata dovrà essere pagata entro e non oltre il 16 novembre 2021.

Versamento saldo IVA: come procedere al pagamento?

I contribuenti per versare il saldo IVA dovranno utilizzare il modello F24 direttamente o tramite:

  • un intermediario;
  • i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle Entrate.

In caso di modello F24 a saldo zero, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel.

All’interno del modello F24 dovranno essere inseriti in seguenti codici tributo:

  • “6099”;
  • “1668” per gli interessi rateali.

Per trasmettere il versamento del saldo IVA all’interno del modello F24 dovranno inserire:

  • il numero della rata che si sta versando ed il numero totale delle rate, per esempio, “0106” per la prima rata di 6, “0101” se si è scelto il versamento in unica soluzione;
  • l’anno di riferimento “2020”;
  • l’importo del saldo IVA dovuto.