Secondo o unico acconto sulle imposte sui redditi: scadenza fissata al 30 aprile 2021

Scritto da Guendalina Grossi il 28 aprile 2021

Secondo o unico acconto sulle imposte sui redditi: entro il 30 aprile i contribuenti che hanno beneficiato della proroga dovranno procedere al versamento. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Secondo o unico acconto sulle imposte sui redditi: scadenza fissata al 30 aprile 2021

Secondo o unico acconto sulle imposte sui redditi: entro il 30 aprile i contribuenti che hanno beneficiato della proroga dovranno procedere al versamento.

La scadenza riguarda IRPEF, IRES e IRAP, il versamento va effettuato utilizzando il modello F24.

Si ricorda che le proroghe erano state previste dai decreti anti Covid, in particolare l’articolo 98 del dl 104/2020 (il Decreto Agosto) e gli articoli 9-quinquies e 13-quinquies del dl 137/2020, il Decreto Ristori.

Ma vediamo nel dettaglio chi dovrà procedere al versamento e quali sono i codici tributi che dovranno essere utilizzati.

Secondo o unico acconto sulle imposte sui redditi: scadenza fissata al 30 aprile

Entro il 30 aprile i contribuenti, le persone fisiche e le imprese, che hanno utilizzato la proroga per la seconda o unica rata di acconto delle tasse risultanti dalle dichiarazioni dei redditi 2020, dovranno provvedere al versamento delle imposte.

Per farlo i contribuenti dovranno utilizzare il modello F24, che dovrà essere inviato in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente tramite i servizi “F24 web”, oppure “F24 online”, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel o il proprio home banking, oppure tramite intermediari.

Si ricorda, invece, che i non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso banche, Poste Italiane e agenti della riscossione, oppure F24 pre compilati dall’ente impositore.

Scadenza secondo o unico acconto sulle imposte sui redditi: i codici tributo da utilizzare

Come abbiamo appena accennato i contribuenti dovranno versare le imposte sui redditi tramite modello F24, utilizzando i seguenti codici tributo:

  • 4034: Irpef acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 3813: Irap acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 4045: imposta sul valore degli immobili situati all’estero a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – Acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 4048: imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – Acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 1841: imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali nonché delle imposte di registro e di bollo sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all’abitazione – Acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 1855: imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – Acconto seconda rata o unica soluzione 4046 imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – Acconto,
  • 1794: imposta sostitutiva sul regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità – Acconto seconda rata o in unica soluzione,
  • 1791: imposta sostitutiva sul regime forfetario – Acconto seconda rata o in unica soluzione,
  • 2002: Ires – Acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 3813: Irap – Acconto seconda rata o acconto in unica soluzione,
  • 2014: addizionale Ires 4% settore petrolifero e gas – Acconto seconda rata o in unica soluzione,
  • 2005: addizionale all’Ires – Acconto seconda rata o in unica soluzione,
  • 4004: addizionale all’Irpef – Acconto seconda rata o in unica soluzione,
  • 2042: addizionale Ires per gli intermediari finanziari – Acconto seconda rata o in unica soluzione.