Scadenze fiscali novembre 2018: ecco tutte le date da tenere a mente

Scritto da Guendalina Grossi il 1 novembre 2018

Vediamo quali sono tutte le scadenze fiscali previste per il mese di novembre che dovranno essere rispettate dai professionisti, dai cittadini e dalle imprese.

Scadenze fiscali novembre 2018: ecco tutte le date da tenere a mente

Il mese di novembre è ricco di scadenze fiscali. Tra le più importanti abbiamo quelle che riguardano i titolari di partita IVA in quanto a fine mese è previsto il termine relativo al saldo del secondo acconto delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi, oltre all’invio telematico delle comunicazioni trimestrali IVA relative al terzo trimestre.

Ma queste sono solo alcune tra le scadenze, infatti, sempre a novembre è previsto il termine degli adempimenti fiscali periodici tra cui quella relativa all’ultima rata delle imposte per coloro che a giugno avevano deciso di rateizzare il saldo e/o il primo acconto.

Inoltre, entro il 16 novembre 2018, gli imprenditori iscritti alla gestione Inps artigiani e commercianti dovranno ricordarsi di versare la rata dei contributi fissi in scadenza.

Ma vediamo insieme nel dettaglio tutte le scadenze previste per il mese di novembre 2018.

Scadenza 12 novembre 2018: modello 730

La prima data da tenere a mente è quella relativa al 12 novembre 2018, infatti entro tale giorno il CAF e i professionisti abilitati dovranno inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati contenuti nelle dichiarazioni integrative 730/2018 e i relativi modelli 730-4 integrativi.

In questo modo i datori di lavoro potranno eseguire le operazioni di conguaglio in busta paga, a credito o debito a seconda dei casi.

Scadenza 16 novembre 2018: gli adempimenti periodici

Un’altra scadenza che i titolari di partita IVA dovranno tenere a mente è quella del 16 novembre 2018 giorno in cui è previsto il termine per i vari adempimenti periodici.

I titolari di partita IVA entro tale scadenza dovranno infatti eseguire il versamento delle ritenute alla fonte operate a titolo d’acconto da parte dei sostituti d’imposta in merito a:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di settembre, comprensive di addizionali comunali e regionali;
  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente . Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 10/2018;
  • contributi Inps dovuti per il mese di ottobre 2018;
  • versamento IVA di competenza ottobre 2018 per i contribuenti a liquidazione Iva mensile. Il versamento deve essere effettuato con modello F24 indicando il codice tributo 6010 nella sezione erario;
  • versamento IVA di competenza III trimestre 2018 per i contribuenti con liquidazione trimestrale. Il versamento deve essere effettuato con modello F24 indicando il codice tributo 6033 nella sezione erario;
  • versamento a rate delle imposte emerse dalla dichiarazione dei redditi (Irpef, IVA, Irap, Ires, cedolare secca).

Scadenze fiscali 16 novembre 2018: contributi fissi INPS artigiani e commercianti

È prevista un’altra scadenza per il 16 novembre 2018 e questa riguarda i contribuenti iscritti alla gestione artigiani e commercianti che entro tale data dovranno versare la rata dei contributi fissi in scadenza.

Per versare la rata i contribuenti dovranno utilizzare il nuovo modello F24 che l’INPS ha messo a disposizione lo scorso settembre.

Questo perché è stata ultimata una nuova elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti i soggetti iscritti alla Gestione in oggetto per l’anno 2018 e per eventuali periodi precedenti non già interessati da imposizione contributiva.

Scadenze fiscali 26 novembre 2018: modello Intrastat mensile

Entro il 26 novembre 2018 ( in realtà il 25 ma essendo domenica si slitta al lunedì 26) si dovranno inviare gli elenchi Intrastat.

Dovranno inviare gli elenchi Intrastat sia:

  • i contribuenti con obbligo mensile, ovvero con operazioni effettuate nel mese per più di 50.000 euro a trimestre;
  • i contribuenti con obbligo trimestrale, con operazioni che non superano la soglia dei 50.000 euro.

Per farlo questi dovranno inviare telematicamente gli elenchi o all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I. oppure all’Agenzia delle Entrate tramite Entratel.

Scadenze fiscali 30 novembre 2018: secondo acconto imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi e invio telematico Lipe III trimestre

L’ultima data da tenere a mente è quella relativa al 30 novembre 2018. Entro tale giorno sono previste due scadenze importanti.

La prima riguarda quella del secondo acconto delle imposte risultanti dall’ultima dichiarazione dei redditi. Si tratta di ben 40 scadenze di versamento, tra cui quelle di:

  • Irpef;
  • addizionali Irpef;
  • Ires;
  • Irap;
  • contributi Inps iscritti alla gestione separata professionisti senza cassa;
  • cedolare secca;
  • imposta di bollo;
  • le varie imposte sostitutive (contribuenti minimi e forfettari per esempio).

Sempre entro il 30 novembre 2018 poi è prevista la scadenza per l’invio telematico delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA, le cd Lipe. Entro tale data poi i contribuenti titolari di partita IVA non sono più tenuti all’invio dello spesometro trimestrale.