Secondo acconto imposte sui redditi partite IVA minori: la scadenza del 16 gennaio 2024

Scritto da Francesco Rodorigo il 16 gennaio 2024

L’appuntamento con la scadenza del 16 gennaio 2024 rappresenta una delle novità per il nuovo anno: il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi per le partite IVA con ricavi o compensi fino a 170.000 euro. Si può procedere in un’unica soluzione oppure a rate

Secondo acconto imposte sui redditi partite IVA minori: la scadenza del 16 gennaio 2024

Si avvicina la nuova scadenza per le partite IVA con ricavi o compensi fino a 170.000 euro.

Per questa particolare platea di contribuenti, infatti, il decreto anticipi ha prorogato al 16 gennaio 2024 il canonico termine del 30 novembre per il pagamento del secondo acconto delle imposte sui redditi.

Gli interessati possono procedere al versamento in un’unica soluzione oppure in 5 rate, maggiorata da interessi, da gennaio a maggio 2024.

Per il pagamento è necessario utilizzare il modello F24.

Secondo acconto imposte sui redditi partite IVA minori: la scadenza del 16 gennaio 2024

Tra le novità nel calendario delle scadenze fiscali di gennaio 2024 c’è anche quella del 16 del mese, relativa al versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi.

Si tratta in realtà del nuovo termine per il pagamento del secondo acconto previsto per il lo scorso 30 novembre e che il DL n. 145 del 2023 ha prorogato a gennaio.

Il decreto anticipi, infatti, ha sposato la canonica scadenza di fine novembre solo per il secondo acconto delle imposte sui redditi 2023, in favore delle partite IVA che nel 2022 hanno avuto ricavi o compensi non superiori a 170.000 euro.

Questa proroga si applica solamente agli imprenditori individuali e ai lavoratori autonomi, compresi gli imprenditori titolari di un’impresa familiare o dell’azienda coniugale non gestita in forma societaria.

In tutti gli altri casi il termine di scadenza era previsto per lo scorso 30 novembre 2023.

Secondo acconto imposte sui redditi partite IVA minori: pagamento in unica soluzione o in 5 rate

La scadenza del 16 gennaio 2024, dunque, rappresenta la data ultima per procedere al pagamento dell’intero importo dovuto a titolo di secondo acconto, in base a quanto emerso dalla dichiarazione dei redditi 2023.

Gli interessati possono procedere al pagamento in un’unica soluzione oppure a rate.

Nel primo caso non ci sarà alcun onere aggiuntivo, mentre nel secondo, per le rate successive alla prima, sarà necessario calcolare gli interessi nella misura del 4 per cento annuo.

La rateizzazione prevede il pagamento di 5 diverse quote da gennaio a maggio 2024. Le scadenza sono quelle riportate nella tabella.

Rata secondo accontoScadenza
I 16 gennaio 2024
II 16 febbraio 2024
III 16 marzo 2024 (18 marzo, cadendo di sabato)
IV 16 aprile 2024
V 16 maggio 2024

Il versamento del secondo acconto, in scadenza il 16 gennaio 2024, può essere effettuato con modello F24 da inviare direttamente attraverso i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, tramite l’home banking del proprio istituto di credito oppure utilizzando i servizi di un intermediario abilitato.

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