Concorso Giustizia amministrativa, 41 posti: domanda in scadenza il 20 aprile

Scritto da Emy Damiani il 17 aprile 2024

In scadenza il 20 aprile il concorso della Giustizia amministrativa per 41 funzionari amministrativi e assistenti informatici. Possono partecipare i cittadini italiani diplomati e laureati. La domanda deve essere inviata online tramite portale inPA

Concorso Giustizia amministrativa, 41 posti: domanda in scadenza il 20 aprile

È fissata al 20 aprile 2024 la scadenza del concorso della Giustizia amministrativa, nell’ambito del PNRR.

Il bando prevede il reclutamento a tempo pieno e determinato di 41 unità: 24 funzionari amministrativi, giuridici, economici e 17 assistenti informatici.

Possono partecipare i candidati laureati e diplomati, in possesso della cittadinanza italiana.

La domanda deve essere trasmessa per via telematica, tramite il portale inPA.

Concorso Giustizia amministrativa, 41 assunzioni: domanda in scadenza il 20 aprile

Nel mese in corso è fissata al 20 aprile 2024 la scadenza del concorso, per titoli ed esami, indetto dal Segretariato generale della Giustizia amministrativa nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza).

La selezione pubblica prevede, nel complesso, 41 assunzioni:

  • 24 funzionari amministrativi, giuridici ed economici;
  • 17 assistenti informatici, a tempo pieno e determinato.

I candidati selezionati saranno assegnati alle sedi dell’Ufficio del processo nelle Regioni di: Campania, Lazio, Lombardia, Sicilia, Veneto.

Per partecipare al concorso sono necessari i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • uno dei titoli di studio previsti dal bando;
  • idoneità fisica alla mansione da svolgere;
  • qualità morali e condotta incensurabili;
  • posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
  • età non inferiore ai 18 anni.

La prova scritta consisterà in un elaborato con due risposte su diversi argomenti.

Le domande per funzionario amministrativo, giuridico, economico verteranno su:

  • diritto amministrativo sostanziale;
  • diritto amministrativo processuale.

Mentre, per assistente informatico i temi saranno:

  • elementi normativi sull’informatica nella Pubblica amministrazione, tecniche e metodi di dematerializzazione e digitalizzazione dei processi;
  • elementi di diritto amministrativo processuale.
PNRR - Bando Giustizia Amministrativa
Bando di concorso per 41 unità da reclutare a tempo pieno e determinato come funzionario amministrativo e assistente informatico

Concorso Giustizia amministrativa, 41 assunzioni: come fare domanda

La scadenza del concorso della Giustizia Amministrativa è fissata al 20 aprile 2024 alle ore 23:59.

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale inPA, cliccando sul profilo desiderato:

Una volta autenticati tramite le credenziali SPID, CIE, CNS oppure eIDAS, è possibile compilare il form apposito.

Ogni candidato può presentare domanda di partecipazione per non più di un profilo e per una sola sede tra quelle indicate.

È richiesto il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata, PEC, o di un domicilio digitale.

Inoltre, per la partecipazione è necessario il versamento di un contributo di 10 euro, attraverso gli sportelli fisici e digitali delle Poste Italiane utilizzando:

  • il codice X898 per il profilo di funzionario amministrativo con causale GA 100 PNRR;
  • il codice S050 per il profilo di assistente informatico con causale GA 400 PNRR.

Nella domanda bisogna dichiarare:

  • i propri dati anagrafici;
  • il possesso dei requisiti sopra elencati;
  • il profilo e l’ufficio per cui si intende concorrere;
  • il Comune nelle cui liste elettorali si è iscritti;
  • di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso;
  • di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • di essere o non essere dipendente di pubblica amministrazione;
  • il possesso di eventuali titoli di preferenza;
  • di aver versato il contributo di 10 euro.

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