Contributo a fondo perduto attività chiuse: la scadenza del 21 dicembre 2021

Scritto da Tommaso Gavi il 20 dicembre 2021

Contributo a fondo perduto attività chiuse, entro la scadenza del 21 dicembre i soggetti interessati devono provvedere alla presentazione telematica delle domande. Necessario l’invio telematico del modello, compilato seguendo le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Contributo a fondo perduto attività chiuse: la scadenza del 21 dicembre 2021

Contributo a fondo perduto attività chiuse, la scadenza delle domande è fissata al 21 dicembre 2021.

A stabilire la finestra temporale per l’invio telematico delle istanze all’Agenzia delle Entrate è il provvedimento dello scorso 29 novembre.

Dovrà essere inoltrato l’apposito modello, compilato secondo le specifiche istruzioni.

Manca poco al termine che interessa tutti i contribuenti che vogliono richiedere il “contributo attività chiuse” e il “contributo maggiorazione discoteche” previsti dal decreto Sostegni bis.

Contributo a fondo perduto attività chiuse: la scadenza del 21 dicembre 2021

Tra le scadenze del mese di dicembre 2021 c’è quella del contributo a fondo perduto per le attività chiuse: i soggetti che rientrano nei requisiti previsti dal decreto Sostegni bis hanno tempo per fare domanda fino al 21 dicembre 2021.

Ad approvare il modello da inviare all’Agenzia delle Entrate e le istruzioni per la compilazione. è il provvedimento del 29 novembre 2021 dello scorso 29 novembre 2021.

I contributi che possono essere richiesti sono due:

  • il contributo attività chiuse;
  • il contributo maggiorazione discoteche.

Possono presentare domanda per il primo i contribuenti che hanno attivato la partita IVA prima del 26 maggio 2021 e la cui attività prevalente risultante all’Anagrafe tributaria al 26 maggio 2021 è individuata dai codici ATECO 2007 elencati nell’allegato 1 del decreto interministeriale.

La somma massima spettante è calcolata secondo quanto riportato nella tabella riassuntiva e varia in base ai ricavi e i compensi del 2019.

Fascia di ricavi e compensi Importo spettante
fino a 400 mila euro 3 mila euro
oltre 400 mila euro e fino a 1.000.000 di euro 7.500 euro
oltre 1.000.000 di euro 12 mila euro

Possono invece richiedere il contributo maggiorato per le discoteche i soggetti economici che hanno attivato la partita IVA in data precedente al 23 luglio 2021 e in tale data svolgano come attività prevalente quella prevista dal codice ATECO 2007 93.29.10, ovvero discoteche, sale da ballo, night-club e simili.

I contributi non devono essere richiesti alternativamente.

Contributo a fondo perduto attività chiuse: come presentare la domanda

Per ricevere i contributi a fondo perduto per le attività chiuse e la maggiorazione per le discoteche si dovrà provvedere all’invio telematico dell’apposito modello, seguendo le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Gli importi saranno accreditati attraverso l’IBAN indicato all’atto della domanda.

Le somme sono concesse nei limiti previsti per gli aiuti di Stato, sezione 3.1, e nel rispetto delle regole del “Temporary Framework” (Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19», e successive modificazioni).

Il soggetto che fa richiesta deve indicare, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio:

  • il possesso dei requisiti previsti;
  • il mancato superamento dei limiti massimi;
  • l’elenco degli aiuti ricevuti (quadro A);
  • i codici fiscali dei soggetti che appartengono all’impresa unica (quadro B).

L’importo può essere richiesto nel rispetto del tetto massimo: in caso di eventuale superamento del limite deve essere indicata una somma inferiore.

Per trasmettere le domande si devono utilizzare i servizi Entratel o Fisconline e l’apposito software conforme alle specifiche tecniche allegate al provvedimento.

Entro il 21 dicembre 2021, il contribuente o un intermediario abilitato con delega al cassetto fiscale o con specifica delega esclusivamente per la presentazione dell’istanza relativa al contributo in oggetto dovranno provvedere all’invio telematico del modello.

Entro la scadenza potrà essere inviata una nuova domanda sostitutiva, qualora il richiedente si accorgesse di aver commesso errori nella fase di compilazione.

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