Credito IVA TR del 2° trimestre 2023: la scadenza il 31 luglio

Scritto da Emy Damiani il 27 luglio 2023

In scadenza il 31 luglio la presentazione in via telematica del modello IVA TR relativo al secondo trimestre del 2023. I contribuenti IVA possono chiedere la somma in rimborso oppure utilizzare il credito in compensazione. L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il nuovo modello da utilizzare

Credito IVA TR del 2° trimestre 2023: la scadenza il 31 luglio

È in scadenza il 31 luglio 2023 la presentazione del modello IVA TR relativo al secondo trimestre dell’anno in corso.

I contribuenti IVA infrannuali possono chiedere il rimborso, in tutto o in parte, della somma oppure possono utilizzare il credito in compensazione.

Il modello IVA TR deve essere presentato in via telematica all’Agenzia delle Entrate direttamente dal contribuente.

In alternativa è possibile avvalersi di un intermediario abilitato.

Dal 1° aprile 2023 l’AdE ha messo a disposizione il nuovo modello per la richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione. La precedente versione, rimasta valida fino al 2 maggio 2023, non è più utilizzabile.

Credito IVA TR in scadenza il 31 luglio: tutto quello che c’è da sapere

Il 31 luglio 2023 è fissata in calendario la scadenza per la presentazione del modello IVA TR, relativa al secondo trimestre del 2023.

I contribuenti IVA che hanno realizzato un’eccedenza di imposta superiore a 2.582,28 euro possono:

  • chiedere in tutto o in parte il rimborso della somma;
  • utilizzare in compensazione il credito.

La presentazione del modello IVA TR all’Agenzia delle Entrate avviene in modalità esclusivamente telematica direttamente dal contribuente, oppure tramite un intermediario abilitato.

L’AdE ha messo a disposizione dell’utente il modello aggiornato, per cui la precedente versione rimasta valida per le richieste relative al primo trimestre, non è più utilizzabile.

Agenzia delle Entrate - Nuovo modello IVA TR
Modello aggiornato per la presentazione della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale

Viene fornito anche il manuale di istruzioni per la compilazione del modello, all’interno del quale sono presenti tutte le informazioni per il corretto adempimento.

L’utilizzo in compensazione del credito avviene tramite modello F24.

Nell’anno 2023 il Modello IVA TR viene presentato nelle seguenti date:

dal 1° aprile al 2 maggio (la data originaria era il 30 aprile), per il primo trimestre;
dal 1° luglio al 31 luglio, per il secondo trimestre;
dal 1° ottobre al 31 ottobre, per il terzo trimestre.

Modello IVA TR: chi sono i contribuenti interessati

I contribuenti interessati dalla richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale sono:

  • i lavoratori autonomi e i professionisti titolari di partita IVA iscritti o non iscritti negli albi professionali;
  • gli imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio;
  • gli istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari e società fiduciarie;
  • le società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Società Cooperative, Sapa;
  • gli enti pubblici e privati diversi dalle società;
  • le società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
  • gli enti che non svolgono attività commerciali.

Per la precisione, il credito IVA infrannuale può essere richiesto a rimborso:

  • dai contribuenti che esercitano esclusivamente o prevalentemente attività con aliquote inferiori rispetto a quelle degli acquisti e delle importazioni;
  • dai contribuenti che effettuano operazioni non imponibili per un ammontare superiore al 25 per cento del totale complessivo di tutte le operazioni effettuate nello stesso periodo;
  • dai soggetti non residenti e senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato, che hanno nominato un rappresentante residente nel territorio dello Stato;
  • dai soggetti che effettuano in un trimestre solare, nei confronti di soggetti passivi non stabiliti in Italia, operazioni attive per un importo superiore al 50 per cento di tutte le operazioni effettuate, riferite alle prestazioni di lavorazione relative a beni mobili materiali, prestazioni di trasporto di beni e relative prestazioni di intermediazione, prestazioni di servizi accessori ai trasporti di beni e relative prestazioni di intermediazione.

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