Crisi d’impresa, iscrizione nell’elenco degli esperti: le istanze in scadenza il 15 giugno

Scritto da Emy Damiani il 6 giugno 2023

Con un’informativa del 10 maggio scorso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili rende noto che l’iscrizione agli elenchi per la composizione negoziata della crisi d’impresa, nonostante il termine ultimo del 15 luglio 2023, avrà come scadenza 15 giugno per l’esame di tutte le istanze

Crisi d'impresa, iscrizione nell'elenco degli esperti: le istanze in scadenza il 15 giugno

In scadenza, il 15 giugno 2023, le domande d’iscrizione agli elenchi degli esperti per la composizione negoziata della crisi d’impresa.

Il termine ultimo è il 15 luglio 2023 ma il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, con la nota del 10 maggio 2023, fa sapere che per la comunicazione annuale dei nominativi dei professionisti da inserire negli elenchi tenuti dalle Camere di Commercio verranno esaminate le istanze che arriveranno entro la metà del mese in corso.

Il CNDCEC, richiamando le modifiche del d.lgs. 17 giugno 2022 n. 83, in particolare quelle previste dall’articolo 13, evidenza che sono state trasfuse le disposizioni contenute nel decreto legge del 24 agosto 2021, relative alla nomina dell’esperto indipendente della composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa.

Composizione negoziata per la crisi d’impresa: l’iscrizione negli elenchi degli esperti entro il 15 giugno anche se la scadenza è il 15 luglio

Seguendo le direttive dell’Informativa n. 61 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, il termine ultimo fissato per la trasmissione dei dati che riguardano il popolamento annuale degli elenchi tenuti presso le Camere di Commercio da parte degli Ordini professionali è il 15 luglio 2023.

Però, a conclusione della nota, il CNDEC specifica che:

per la trasmissione dei dati 2023, in linea di principio, dovranno essere esaminate tutte le istanze formulate dai professionisti almeno fino al 15 giugno 2023.

Il termine da rispettare è quindi fissato al 15 giugno prossimo, anche se la scadenza resta al 15 luglio 2023.

Entro la metà del mese di giugno il professionista deve iscriversi agli elenchi degli esperti indipendenti per la composizione negoziata della crisi d’impresa. Grazie a questa, l’imprenditore che si trova in una condizione di squilibrio patrimoniale o economico finanziario può risanare la propria impresa, contando appunto sull’aiuto di un professionista che renda le trattative con i creditori e altri soggetti interessati più agevoli.

Allegato al decreto dirigenziale del 21 marzo 2023 c’è il Test pratico per la verifica della perseguibilità del risanamento, che può essere utile non solo all’imprenditore ma anche all’esperto per valutare la situazione. Tale test è scaricabile anche dal sito del CNDCEC.

CNDCEC - Allegato al decreto dirigenziale del 21 marzo 2023
Test pratico per la verifica della ragionevole perseguibilità del risanamento disponibile online.

Composizione negoziata per la crisi d’impresa: chi può accedere all’iscrizione negli elenchi degli esperti

Possono iscriversi all’elenco degli esperti:

  • i professionisti iscritti da almeno 5 anni all’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili e all’albo degli avvocati, che documentano di aver maturato precedenti esperienze nel campo della ristrutturazione aziendale e della crisi d’impresa;
  • i professionisti iscritti da almeno 5 anni all’albo dei consulenti del lavoro, che documentano di avere concorso almeno in tre casi alla conclusione di accordi di ristrutturazione dei debiti omologati o di accordi sottostanti a piani attestati o di avere concorso alla presentazione di concordati con continuità aziendale omologati;
  • coloro i quali, pur non essendo iscritti ad albi professionali, documentano di avere svolto funzioni di amministrazione, direzione e controllo in imprese interessate da operazioni di ristrutturazione concluse con piani di risanamento attestati, accordi di ristrutturazione dei debiti e concordati preventivi con continuità aziendale omologati, nei confronti delle quali non sia stata successivamente pronunciata sentenza dichiarativa di fallimento o sentenza di accertamento dello stato di insolvenza.

La domanda deve essere presentata:

  • agli Ordini professionali di appartenenza, se il richiedente è un professionista iscritto all’albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili, degli Avvocati, dei Consulenti del Lavoro;
  • alla Camera di commercio del capoluogo di regione competente per il luogo di residenza, se il richiedente non è iscritto in albi professionali ma è in possesso dei requisiti sopra citati.

Tutti i dettagli e i requisiti necessari sono stabiliti nell’articolo 6 del d.lgs. del 17 giugno 2022 n. 83.

La scadenza apre una seconda metà del mese ricca di appuntamenti con il Fisco e di adempimenti.

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