È in scadenza il 17 luglio 2023 il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente.
Il termine originario era il 16 luglio, ma, cadendo di domenica, ha subito la mini-proroga di un giorno.
L’adempimento ha una cadenza mensile e riguarda tutte le attività di spettacolo e con un prevalente carattere ludico.
I contribuenti sono i titolari di partita IVA e le società di persone, che possono avvalersi di un intermediario abilitato oppure possono procedere con il pagamento tramite modello F24 con modalità telematica, utilizzando i servizi online messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Imposta sulle attività di intrattenimento in scadenza il 17 luglio 2023: chi deve versarla?
Il versamento dell’imposta sulle attività di intrattenimento è in scadenza il 17 luglio 2023.
I soggetti che devono effettuare il pagamento sono:
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita IVA iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, società in nome collettivo (Snc), società in accomandita semplice (Sas), Studi Associati;
- società di capitali ed enti commerciali, società per azioni (SpA), società a responsabilità limitata (Srl), Società Cooperative, società in accomandita per azioni (Sapa);
- enti pubblici e privati diversi dalle società.
Tutte le attività quali sale da gioco, scommesse, spettacoli e divertimento sono interessati dall’imposta. All’interno del decreto legislativo n. 640/1972 sono presenti tutte le informazioni e anche le indicazioni sulla base imponibile.
Imposta sugli intrattenimenti in scadenza il 17 luglio 2023: modalità di pagamento
Il versamento avviene in modalità telematica, tramite il modello F24.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione degli utenti i servizi online, “F24 web” e “F24 online”, raggiungibili attraverso i canali telematici di Fisconline oppure Entratel.
È altresì possibile ricorrere ai servizi di internet banking messi a disposizione dalle banche, da Poste Italiane e da agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate.
Queste ultime opzioni non sono, però, disponibili nel caso di modello F24 a saldo zero.
I contribuenti possono anche avvalersi di un intermediario abilitato.
Il codice tributo da utilizzare all’interno del modello F24 è 6728.
Il calendario di luglio è ricco di scadenze fiscali: oltre all’imposta sugli intrattenimenti, il 17 sono in programma anche gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e contributi INPS, mentre la fine del mese è una giornata da bollino rosso.
