Pagamenti transfrontalieri: dal 1° gennaio 2024 la comunicazione dei dati

Scritto da Emy Damiani il 23 novembre 2023

Pagamenti transfrontalieri: dal 1° gennaio 2024 la comunicazione trimestrale dei dati all’Agenzia delle Entrate, entro la scadenza del 30 aprile 2024. Nuovi obblighi per i prestatori di servizi di pagamento per la lotta alle frodi IVA

Pagamenti transfrontalieri: dal 1° gennaio 2024 la comunicazione dei dati

Nuovi obblighi per i prestatori di servizi di pagamento per la lotta alle frodi IVA.

Dal 1° gennaio 2024 i PSP sono chiamati alla comunicazione dei dati sui beneficiari e sui servizi di pagamento transfrontaliero all’Agenzia delle Entrate.

La comunicazione è su base trimestrale e la prima scadenza è fissata il 30 aprile 2024.

Tutte le istruzioni sono fornite dal provvedimento dell’AdE del 20 novembre.

Pagamenti transfrontalieri: chi effettua la comunicazione dei dati dal 1° gennaio?

Novità dal 1° gennaio 2024 per i pagamenti trasnfrontalieri: i prestatori di servizi di pagamento dovranno comunicare i dati degli acquisti online con cadenza trimestrale all’Agenzia delle Entrate.

L’obbligo scatta se nel corso di un trimestre un PSP fornisce più di venticinque pagamenti transfrontalieri allo stesso beneficiario.

I dati da comunicare sono i seguenti:

  • il BIC o altro codice identificativo d’azienda che individui il prestatore di servizi di pagamento;
  • il nome o la denominazione commerciale del beneficiario del pagamento che figura nella documentazione del prestatore di servizi di pagamento;
  • il numero di identificazione IVA, o altro numero di codice fiscale nazionale del beneficiario, se disponibili;
  • l’IBAN o altro identificativo che individui il beneficiario e ne fornisce la localizzazione;
  • se il beneficiario riceve fondi senza disporre di un conto di pagamento, il BIC o altro codice identificativo d’azienda che individui il prestatore di servizi di pagamento che agisce per conto del beneficiario e ne fornisca la localizzazione;
  • l’indirizzo del beneficiario che figura nella documentazione del prestatore di servizi di pagamento, se disponibile;
  • i dettagli dei pagamenti transfrontalieri di cui all’articolo 40-ter del d.P.R. n. 633 del 1972;
  • i dettagli dei rimborsi di pagamenti relativi ai predetti pagamenti transfrontalieri.

Tutte le informazioni sono contenute all’interno del provvedimento del 20 novembre dell’Agenzia delle Entrate.

Un’altra scadenza nel calendario del prossimo anno, oltre ai nuovi obblighi per i prestatori di servizi di pagamento, è rivolta ai gestori delle piattaforme digitali per la comunicazione dei redditi incassati dalle vendite online.

Pagamenti transfrontalieri, dal 1° gennaio 2024 la comunicazione dei dati: modalità di trasmissione e scadenza

I nuovi obblighi di comunicazione dei dati sui beneficiari e sui servizi di pagamento transfrontaliero prendono il via dal 1° gennaio 2024.

La comunicazione è dovuta su base trimestrale entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento delle informazioni.

Per cui, la prima scadenza fissata in calendario è il 30 aprile 2024.

I dati vengono trasmessi tramite il Sistema di Interscambio Dati (SID).

In caso di omissioni o errori nei dati trasmessi e acquisiti, i soggetti obbligati possono trasmettere una comunicazione di cancellazione oppure una comunicazione di rettifica.

Si mettono a disposizione dei lettori le istruzioni per la compilazione e la trasmissione dei dati.

AdE - Istruzioni per la trasmissione dati dai PSP
Istruzioni per la compilazione e la trasmissione dei dati dai prestatori di servizi di pagamento

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