Irpef, Irap ed Iva in scadenza il 16 ottobre 2019 per i soggetti ISA

Scritto da Tommaso Gavi il 14 ottobre 2019

I soggetti Isa che si sono avvalsi della proroga sono interessati dalla scadenza del 16 ottobre. Dovranno versare le rate di Irpef, Irap ed Iva. Tutto quello che c’è da sapere, i soggetti interessati e le modalità di adempimento.

Irpef, Irap ed Iva in scadenza il 16 ottobre 2019 per i soggetti ISA

Per i soggetti Isa che non si sono avvalsi della proroga, la scadenza del 16 ottobre è una data da tenere a mente. Scadono, infatti, i termini per i versamenti delle rate di Irpef, Irap ed Iva.

Sono interessati i soggetti Isa, coloro per i quali sono stati approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale, che hanno scelto di pagare a rate i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi. Tutte le informazioni utili per provvedere agli adempimenti della scadenza del 16 ottobre.

Soggetti Isa, i versamenti di Irpef, Irap ed Iva in scadenza il 16 ottobre 2019: chi è interessato

La scadenza del 16 ottobre riguarda tutti coloro per i quali sono stati approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale ed in particolare coloro i quali hanno scelto di pagare i versamenti attraverso l’opzione rateale.

In linea di massima le rate da pagare sono comuni ad Iva, Irpef e Irap, relative ai maggiori ricavi o compensi indicati nella dichiarazione dei redditi. Nello specifico:

  • scade la seconda rata di Iva, Irpef ed Irap con interessi dello 0,18%;
  • scade la quarta rata di Iva, Irpef ed Irap con interessi corrispettivo dello 0,40% e con applicazione degli interessi nella misura dello 0,84% per tutti coloro che hanno versato per la prima volta entro il 31 luglio 2019;
  • scade la quinta rata di Iva, Irpef ed Irap con interessi dell’1,16% per tutti coloro che hanno versato per la prima volta entro l’1 luglio 2019.

Soggetti Isa, i versamenti di Irpef, Irap ed Iva in scadenza il 16 ottobre 2019: come pagare

Per provvedere alla scadenza del 16 ottobre, i soggetti interessati dovranno utilizzare la modalità telematica.
In particolare possono provvedere ai versamenti utilizzando il modello F24 scegliendo tra le seguenti opzioni:

  • i canali telematici Fisconline o Entratel, attraverso i servizi “F24 web” o “F24 online”;
  • mediante i servizi di internet banking di banche, Poste Italiane ed altri agenti di riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate (ad esclusione del caso di modello F24 a saldo zero);
  • tramite un intermediario abilitato.

Nel modello F24 dovranno essere inseriti i codici tributo riportati nella tabella.

CODICE TRIBUTO ADEMPIMENTO
3800 Imposta regionale sulle attività produttive - Saldo
4001 Irpef Saldo
6494 Studi di settore - adeguamento Iva

La scadenza del 16 ottobre apre una seconda parte del mese densa di appuntamenti con il fisco.

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