C’è la proroga dal 30 giugno al 30 settembre per il versamento dell’imposta sostitutiva sulle cripto-attività, il cui regime fiscale è stato ridefinito con la Legge di Bilancio 2023.
Lo ha annunciato il Ministero dell’Economia e delle Finanze con un breve comunicato stampa del 13 giugno.
La legge n. 197 del 2022, ovvero la Legge di Bilancio 2023, definisce le modalità e le regole per la tassazione delle operazioni che riguardano le cripto-attività.
È prevista anche la possibilità di rateizzazione dell’imposta sostitutiva, oltre al pagamento in un’unica soluzione.
Cripto-attività: la proroga al 30 settembre del versamento dell’imposta sostitutiva
La scadenza iniziale per il versamento dell’impostata sostitutiva sulle cripto-attività era fissata a oggi, 30 giugno.
Il comunicato stampa del MEF del 14 giugno, però, ha annunciato la proroga al 30 settembre, anticipando una prossima disposizione normativa.
La legge n. 197 del 2022, dal comma 126 al comma 147 dell’art. 1, definisce tutte le modalità e le regole per la tassazione delle operazioni che riguardano le cripto-attività.
Nella Legge di Bilancio 2023, al comma 126 dell’articolo 1, viene definito che:
“per “cripto-attività” si intende una rappresentazione digitale di valore o di diritti che possono essere trasferiti e memorizzati elettronicamente, utilizzando la tecnologia di registro distribuito o una tecnologia analoga.”
È prevista la possibilità di procedere alla rideterminazione del valore delle cripto-attività possedute al 1° gennaio 2023 pagando un’imposta sostitutiva della misura del 14 per cento.
Imposta sostitutiva sulle cripto-attività: le modalità di versamento
Entro la nuova scadenza del 30 settembre dovrà essere pagata l’imposta sostitutiva relativa alle cripto-attività.
Le modalità di versamento previste sono:
- in un’unica soluzione;
- in 3 rate annuali di pari importo.
Come stabilito dalla Legge di Bilancio 2023, all’articolo 1 comma 135:
“Sull’importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3 per cento annuo, da versarsi contestualmente a ciascuna rata.”
Dopo la prima rata, quindi, sarà necessario applicare gli interessi nella misura del 3 per cento, oltre all’importo spettante da versare.
Prima della proroga, il versamento dell’imposta sostitutiva sulle cripto-attività aveva la data di scadenza al 30 giugno. Nonostante lo slittamento, oggi rimangono tanti appuntamenti fiscali in calendario.