Bando Convitti INPS 2023-2024: domanda in scadenza il 31 luglio

Scritto da Emy Damiani il 28 luglio 2023

In scadenza il 31 luglio il bando per ottenere posti in strutture di proprietà dell’INPS, per l’anno scolastico 2023-2024. Possono frequentare, in convitto o semiconvitto, i figli dei dipendenti e dei pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e della Gestione dipendenti pubblici, in possesso di determinati requisiti requisiti. Le domande vanno presentate in via telematica, tramite sito dell’INPS

Bando Convitti INPS 2023-2024: domanda in scadenza il 31 luglio

È in scadenza il 31 luglio il concorso per ottenere posti nelle strutture di proprietà dell’INPS, per l’anno scolastico 2023-2024.

Possono beneficiare delle ospitalità residenziali dell’Istituto i figli e gli orfani dei dipendenti o dei pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione dipendenti pubblici, in possesso dei requisiti previsti dal bando.

Le domande devono essere presentate in via telematica, tramite il sito dell’INPS.

I posti a disposizione sono, in totale, 476 posti e sono suddivisi tra posti in “convitto” e posti per il dopo scuola in “semiconvitto”.

Nel caso in cui sia presente più di un partecipante all’interno dello stesso nucleo familiare, il richiedente deve presentare una domanda per ciascuno di essi.

Bando di concorso Convitti INPS 2023-2024: i requisiti

I beneficiari del bando di concorso Convitti INPS 2023-2024 sono gli studenti destinatari della prestazione.

Gli stessi sono individuati tra quanti fanno richiesta e rientra nelle seguenti categorie:

  • figli o orfani di titolare deceduto;
  • giovani adottati o minori in affidamento con sentenza del tribunale dei minori.

I titolari del diritto sono i dipendenti e i pensionati iscritti:

  • alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • alla Gestione dipendenti pubblici.

Possono partecipare i giovani che nell’anno scolastico 2023-2024 frequenteranno la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado o la scuola secondaria di secondo grado.

I requisiti da rispettare sono i seguenti:

  • non essere in ritardo di oltre due anni nella carriera scolastica;
  • essere già iscritti presso una scuola del luogo di residenza. Questo permetterà, in caso di accoglimento della domanda, il trasferimento dell’iscrizione stessa presso una scuola del territorio del Convitto prescelto anche nell’ipotesi di cambiamento del corso di studi;
  • non essere stati allontanati da una struttura convittuale, a gestione diretta o convenzionata, per motivi disciplinari o per altri casi che abbiano determinato la revoca del beneficio per comportamenti incompatibili con la vita comunitaria;
  • non aver riportato condanne penali o non aver procedimenti penali in corso;
  • non fruire di alcuna provvidenza scolastica, in denaro o in servizi, di valore superiore a 6.000 euro, erogata dallo Stato o da altri enti e istituzioni pubbliche o private per l’anno scolastico 2023-2024.

Ai fini della graduatoria verranno presi in considerazione gli indicatori ISEE 2023 e la media dei voti conseguiti a giugno, in relazione all’anno scolastico 2022-2023.

Nel bando vengono illustrate tutte le modalità per l’assegnazione dei punteggi e sono contenute tutte le informazioni utili.

INPS - Bando Convitti INPS 2023-2024
Bando di concorso Convitti Strutture di proprietà INPS per l’anno scolastico 2023-2024

Concorso convitti INPS 2023-2024 in scadenza il 31 luglio: come fare domanda

Il 31 luglio è in programma in calendario la scadenza del bando di concorso per i convitti INPS, relativo all’anno scolastico 2023-2024.

Prima di procedere alla compilazione della domanda è necessario accertarsi di essere iscritti alla banca dati. Il modulo di iscrizione deve essere consegnato alla sede provinciale INPS competente.

A questo punto è possibile procedere nella richiesta della prestazione, aprendo il sito INPS e digitando “Ammissione Convitti” nel motore di ricerca.

Si dovrà quindi seguire l’iter indicato:

  • approfondisci;
  • ammissione ai convitti e collegi per figli o orfani di iscritti alla Gestione Postelegrafonici e iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • Utilizza il servizio;
  • Portale servizi Gestione dipendenti pubblici (Lavoratori e pensionati);
  • Utilizza il servizio.

L’accesso sarà possibile tramite le credenziali SPID, CIE e CNS.

Dopo l’inserimento del codice fiscale si potrà selezionare Convitti e Semiconvitti e cliccare su “Accesso”. All’interno della sezione “Convitti Collegi” si deve poi cliccare su “Inserisci domanda Convitti”.

Nel modulo da compilare che apparirà si dovranno indicare:

  • i recapiti telefonici e di posta elettronica;
  • la tipologia di beneficio (se “convitto” o “semiconvitto”);
  • la struttura prescelta e l’eventuale seconda opzione di destinazione;
  • i voti conseguiti nell’anno scolastico 2022-2023 risultanti dagli scrutini di giugno (indicare anche i debiti formativi nel caso ce ne siano).

L’istanza inviata non è modificabile. Per correggere ogni eventuale errore è necessario inviare una nuova domanda.

Nel caso in cui sia presente più di un partecipante all’interno dello stesso nucleo familiare, il richiedente deve presentare una domanda per ciascuno di essi.

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