Bonus centri estivi diurni 2023: domande in scadenza il 20 giugno

Scritto da Emy Damiani il 15 giugno 2023

In scadenza il 20 giugno il bonus centri estivi diurni 2023 per i figli dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione. Le domande vanno presentate esclusivamente online. L’INPS riconosce 100 euro settimanali come rimborso spese per un massimo di 4 settimane

Bonus centri estivi diurni 2023: domande in scadenza il 20 giugno

In scadenza il 20 giugno le domande per il bonus centro estivi diurni 2023.

I beneficiari del bando sono i figli minorenni, o anche gli orfani ed equiparati, dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione Dipendenti Pubblici.

Sono previsti un massimo di 100 euro alla settimana per 4 settimane, anche non consecutive. L’INPS concede un rimborso spese totale o parziale per coprire i costi dell’iscrizione dei minori ai centri estivi nei mesi di giugno, luglio e agosto, fino al 9 settembre 2023.

Le graduatorie saranno pubblicate entro il 20 luglio, dando la priorità agli orfani e ai bambini con disabilità.

Bonus centri estivi diurni 2023, domanda entro la scadenza del 20 giugno: chi può presentarla

All’inizio del mese in corso l’INPS ha pubblicato il bando di concorso Centri estivi diurni 2023, con tutte le istruzioni e i criteri necessari per richiedere il bonus.

Le domande sono in scadenza il 20 giugno.

Il bando individua tre figure diverse:

  • titolare del diritto, ovvero i dipendenti e i pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione Dipendenti Pubblici;
  • beneficiario, ovvero il giovane destinatario della prestazione. Si tratta di un minore di età compresa tra i 3 e i 14 anni compiuti alla data del 30 giugno 2023, figlio (o giovane regolarmente affidato, oppure orfano) del titolare del diritto;
  • richiedente, ovvero chi presenta la domanda di partecipazione al concorso. Può essere il genitore del minore oppure un tutore.

La partecipazione dei minori ai centri estivi deve avvenire tra giugno, luglio, agosto e fino al 9 settembre. Durante questo arco temporale, l’INPS riconosce un rimborso spese, totale o parziale, non superiore a 100 euro settimanali per un massimo di 4 settimane (20 giorni), anche non consecutive.

Il contributo andrà a coprire le spese sostenute per tutte le attività previste dai centri estivi, come le attività ludico, ricreative e sportive, il vitto e le gite, e anche l’assicurazione.

Bonus centri estivi 2023 in scadenza il 20 giugno: come presentare domanda

È in scadenza il 20 giugno alle ore 12:00 il bonus centri estivi diurni 2023.

Per presentare domanda, innanzitutto, il richiedente deve verificare la presenza del beneficiario nelle banche dati dell’INPS. Qualora non fosse presente deve procedere a iscrivere il giovane al Programma “Accesso ai servizi di Welfare”.

In secondo luogo è necessario avere una Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) aggiornata per la determinazione dell’ISEE. L’ISEE, infatti, è fondamentale per stilare le posizioni in graduatoria e la quantificazione del contributo.

La domanda deve essere presentata esclusivamente online. È necessario accedere all’area riservata del portale INPS, tramite credenziali SPID, CIE e CNS, e seguire il percorso:

  • Sostegni, sussidi e indennità;
  • Credito e welfare dipendenti pubblici;
  • Soggiorni;
  • Centri estivi: contributi per minori fino a 14 anni;
  • Utilizza il servizio;
  • Domande Welfare in un click;
  • Scelta prestazione;
  • Centri estivi 2023.

Entro il 20 luglio l’INPS pubblicherà la graduatoria, compilata per valore ISEE crescente, dando priorità assoluta agli orfani o equiparati e poi ai disabili (nei limiti di 500 posti).

Il bonus centri estivi diurni non è l’unico appuntamento in scadenza il 20 giugno. Infatti, nella stessa data cade l’annullamento online del modello 730/2023 precompilato.

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