Bonus psicologo: in scadenza il 20 giugno l’invio dei dati di fatturazione

Scritto da Emy Damiani il 16 giugno 2023

Per i professionisti il 20 giugno è in scadenza l’invio dei dati di fatturazione delle sedute, relative al bonus psicologo. Le sessioni di psicoterapia non confermate o non corredate dalle fatture saranno annullate d’ufficio. L’INPS provvederà al ricalcolo delle risorse residue ai fini della nuova graduatoria

Bonus psicologo: in scadenza il 20 giugno l'invio dei dati di fatturazione

È in scadenza, il 20 giugno, per gli psicologi l’invio dei dati di fatturazione delle sedute relative al bonus psicologo. Le sessioni di psicoterapia che non sono confermate o non sono corredate dalle fatture verranno annullate d’ufficio.

Con il messaggio n. 2127 dell’8 giugno 2023, l’INPS ha comunicato il termine entro il quale i professionisti devono procedere all’inserimento dei dati, così da permettere l’individuazione delle risorse residue ai fini dello scorrimento delle graduatorie dell’anno 2022.

Senza i dati completi di fatturazione non si potrà procedere con i pagamenti.

Calcolate le risorse residue si procederà alla scorrimento della graduatoria 2022 e all’eventuale ammissione di nuovi beneficiari al bonus.

Invio dati di fatturazione da parte dei professionisti per il bonus psicologo: in scadenza il 20 giugno

Il 20 giugno è in programma la scadenza fissata dall’INPS per i professionisti, per l’invio dei dati di fatturazione relativi al bonus psicologo.

Facendo un passo indietro, i beneficiari del bonus psicologo hanno avuto 180 giorni di tempo a disposizione (scaduti lo scorso 7 giugno) per usufruire della misura di sostegno.

A ogni beneficiario era stato comunicato un codice univoco, che individua il contributo assegnato, e che è stato comunicato al professionista durante ogni sessione di psicoterapia.

Lo psicologo, in fase di prenotazione o di conferma della sessione di psicoterapia, indica il codice univoco insieme al codice fiscale del beneficiario. L’importo spettante, per un massimo di 50 euro a seduta, verrà erogato direttamente a favore del professionista.

Essendo scaduto il termine per la fruizione del bonus, come sottolineato nella circolare n. 2127 dell’8 giugno:

“i professionisti non possono più aggiungere nuove sedute, né confermare quelle precedentemente inserite nel sistema, né annullare retroattivamente le sedute già confermate.”

I professionisti hanno, quindi, tempo fino alla scadenza del 20 giugno per inserire i dati di fatturazione delle sedute di psicoterapia svolte. I dati non inseriti e le sedute non confermate porteranno ad un annullamento d’ufficio delle stesse.

Senza i dati completi di fatturazione non si potrà procedere con i pagamenti.

Il ricalcolo delle risorse residue consentirà lo scorrimento delle graduatorie, così da permettere a nuovi cittadini di accedere al bonus.

Bonus psicologo, in scadenza il 20 giugno l’invio dei dati di fatturazione: come verificare le nuove domande

La scadenza del 20 giugno segna il termine ultimo per i professionisti per inviare i dati di fatturazione delle sedute di psicoterapia confermate.

Dopo la conferma delle sedute, l’INPS può procedere al calcolo delle risorse residue che consente lo scorrimento della graduatoria 2022 e la conseguente ammissione di nuovi beneficiari.

Dalla prima settimana di luglio i nuovi ammessi al bonus potranno accedere al servizio online “Contributo sessioni psicoterapia”, presente nel portale dell’INPS. Lo stesso servizio era stato utilizzato in fase di domanda, accedendo tramite credenziali SPID, CIE e CNS.

Dal portale dell’Istituto occorre seguire il seguente percorso:

  • Sostegni, Sussidi e Indennità;
  • Per malattia;
  • Bonus psicologo - Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia;
  • Utilizza il servizio.

A questo punto l’utente può controllare se la propria domanda è stata accolta o meno e può verificare l’eventuale importo attribuito e il codice univoco assegnato (che dovrà essere comunicato al professionista a ogni sessione di psicoterapia).

Il beneficio dovrà essere utilizzato entro 180 giorni dall’accoglimento della domanda ed è riconosciuto una sola volta per persona.

Il 20 giugno è in programma anche un’altra scadenza: la domanda per il bonus centro estivi diurni 2023.

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