Contributi fissi INPS artigiani e commercianti, prima rata in scadenza il 16 maggio

Scritto da Emy Damiani il 13 maggio 2023

In scadenza, il 16 maggio 2023, la prima rata dei contributi fissi INPS per gli iscritti alla Gestione separata artigiani e commercianti. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24

Contributi fissi INPS artigiani e commercianti, prima rata in scadenza il 16 maggio

La prima rata dei contributi fissi INPS artigiani e commercianti è in scadenza il 16 maggio 2023.

Le aliquote contributive per l’anno 2023 per i titolari e i collaboratori di età superiore ai 21 anni sono pari alla misura del 24 per cento, mentre per i collaboratori di età inferiore ai 21 anni sono fissate al 23,25 per cento.

Prosegue, inoltre, la riduzione del 50 per cento dei contributi dovuti per gli artigiani e gli esercenti attività commerciali che hanno superato i 65 anni di età e sono già pensionati.

L’importo da pagare è consultabile nel “Cassetto previdenziale per artigiani e commercianti”, all’interno del sito dell’INPS. I contributi devono essere pagati utilizzando il modello F24,

Contributi INPS artigiani e commercianti in scadenza il 16 maggio. Valori aliquote e informazioni

Gli iscritti alla Gestione separata di artigiani e commercianti sono tenuti a versare la prima rata dei contributi IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) entro la scadenza del 16 maggio 2023.

Le aliquote contributive sono suddivise in base alla fascia di età:

  • 24 per cento per i titolari e collaboratori di età superiore ai 21 anni;
  • 23,25 per cento per i collaboratori di età inferiore ai 21 anni.

Come specificato nella Circolare numero 19 del 10-02-2023 emanata dall’INPS, per gli iscritti alla Gestione commercianti è prevista dal 1 gennaio 2022 un’aliquota contributiva aggiuntiva dello 0,48 per cento, che serve a finanziare l’indennizzo in caso di cessazione dell’attività commerciale senza aver raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia.

Riepilogando, le aliquote per l’anno 2023 sono le seguenti:

artigianicommercianti
Titolari di qualunque età e coadiuvanti/coadiutori di età superiore ai 21 anni 24 per cento 24,48 per cento
Coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni 23,25 per cento 23,73 per cento

Nel calcolo dei contributi IVS di artigiani e commercianti, il reddito minimo annuo che bisogna prendere in considerazione è pari a 17.504,00 euro. Nella circolare INPS vengono indicate anche le contribuzioni calcolate sui massimali di reddito.

Le scadenze e la modalità di pagamento dei contributi INPS di artigiani e commercianti

La scadenza per il versamento della prima rata dei contributi INPS di artigiani e commercianti, è fissata al 16 maggio 2023.

Le scadenze successive, per il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito, sono:

  • 21 agosto 2023;
  • 16 novembre 2023;
  • 16 febbraio 2024.

Il versamento deve essere effettuato tramite il modello F24. Per conoscere gli importi dovuti si può accedere al “Cassetto previdenziale per artigiani e commercianti”.

All’interno del servizio online, inoltre, si possono trovare i dati e gli importi utili per il pagamento della contribuzione, nella sezione “Dati del mod. F24”, cui può accedere il contribuente o un suo delegato. Da qui è possibile visualizzare e stampare il modello F24 in formato PDF.

Il mese di maggio è ricco di appuntamenti fiscali e non si esaurisce con la scadenza del 16 maggio, relativa dei contributi fissi INPS artigiani e commercianti. Per ricordare gli altri adempimenti del mese, ecco il calendario.

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