Esonero contributi INPS, la scadenza del 30 settembre 2021

Scritto da Tommaso Gavi il 29 settembre 2021

Esonero contributi INPS, la scadenza per la presentazione delle domande è il 30 settembre 2021. Le partite IVA che intendono beneficiare della misura introdotta dalla Legge di Bilancio 2021 dovranno inoltrare l’istanza attraverso l’apposita procedura online, nel rispetto dei requisiti previsti dalla legge.

Esonero contributi INPS, la scadenza del 30 settembre 2021

Esonero contributi INPS, la scadenza per la presentazione delle domande da parte delle partite IVA che rispettano i requisiti previsti dalla legge è fissata al 30 settembre 2021.

Ultimi giorni utili, quindi, per la presentazione delle istanze attraverso l’apposita procedura prevista dall’Istituto.

I contribuenti interessati devono fare attenzione ai chiarimenti sui requisiti e le modalità di presentazione delle domande da parte dei lavoratori autonomi e dei professionisti iscritti all’INPS.

A ridosso della scadenza, infatti, è stato pubblicato il messaggio numero 3217 del 24 settembre scorso, che fornisce indicazioni sulla modalità di calcolo del calo di fatturato.

Esonero contributi INPS, la scadenza del 30 settembre 2021

La scadenza delle domande per l’esonero dei contributi INPS è fissata al 30 settembre 2021.

Poco tempo, quindi, per le partite IVA che intendono presentare l’istanza che può essere inoltrata dallo scorso 25 agosto.

La fine del mese di settembre 2021 si presenta particolarmente ricca di adempimenti, tra i più importanti ci sono il termine per l’inoltro del modello 730 per pensionati e dipendenti e il pagamento delle rate della pace fiscale.

A ridosso della scadenza, inoltre, l’INPS ha fornito chiarimenti sul calcolo del calo del fatturato, con il messaggio numero 3217 del 24 settembre scorso.

Il confronto dovrà essere tra la media mensile di fatturato relativa alle annualità 2019 e 2020.

Si dovrà verificare se per i mesi presi in considerazione, ovvero quelli di attività nei due anni in esame, si registra un calo pari almeno al 33 per cento.

La scadenza dell’esonero dei contributi previdenziali e assistenziali per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti iscritti alle gestioni INPS e alle casse professionali è dunque imminente e richiede attenzione da parte dei potenziali beneficiari della misura, prevista dalla Legge di Bilancio 2021.

Esonero contributi INPS, la scadenza del 30 settembre 2021: come presentare domanda

La domanda per avere accesso all’esonero dei contributi INPS deve essere presentata attraverso gli appositi canali telematici messi a disposizione di cittadini e intermediari abilitati.

I soggetti interessati dovranno accedere al “Cassetto previdenziale”, raggiungibile con l’accesso all’area riservata del sito INPS.

Nello specifico, come spiegato nel messaggio numero 2909 del 20 agosto 2021, la presentazione della domanda dovrà avvenire attraverso i seguenti percorsi:

  • gestione speciale artigiani e commercianti: “Cassetto previdenziale per Artigiani e Commercianti”, “Esonero contributivo art.1, co 20-22 bis L.178/2020”;
  • lavoratori iscritti alla Gestione speciale autonoma dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri: “Cassetto lavoratori autonomi Agricoli”, “Comunicazione bidirezionale”;
  • professionisti iscritti alla Gestione separata: “Cassetto Previdenziale Liberi Professionisti”, “Domande Telematiche”, “Esonero contributivo L. 178/2020”.

Per accedere ai servizi in questione si potrà scegliere tra le seguenti alternative:

  • PIN rilasciato dall’INPS, sia ordinario sia dispositivo;
  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta d’identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

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