Modello 730/2023: invio in scadenza il 2 ottobre

Scritto da Emy Damiani il 29 settembre 2023

In scadenza il 2 ottobre l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate del modello 730/2023. I contribuenti hanno poco tempo per trasmettere la dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022. È possibile modificare la dichiarazione precompilata dalla propria area riservata

Modello 730/2023: invio in scadenza il 2 ottobre

Manca poco alla scadenza dell’invio telematico all’Agenzia delle Entrate del modello 730/2023.

L’adempimento fissato inizialmente in calendario il 30 settembre 2023, è stato oggetto di una mini-proroga al 2 ottobre 2023, dal momento che il termine originario cadeva di sabato.

Lavoratori dipendenti e pensionati possono presentare la dichiarazione dei redditi, relativa all’anno d’imposta 2022, utilizzando direttamente l’applicativo web.

Chi ha poca dimestichezza, da quest’anno, può delegare un familiare o una persona di fiducia a gestire la propria precompilata.

Modello 730/2023 in scadenza il 2 ottobre: chi deve inviare la dichiarazione dei redditi

Il modello 730/2023 precompilato è stato messo a disposizione dei contribuenti dall’Agenza delle Entrate a partire dal 2 maggio scorso.

Dall’11 maggio è possibile accettare, modificare e completare la dichiarazione precompilata e procedere all’invio entro la scadenza del 2 ottobre 2023.

Il termine ultimo inizialmente in calendario per il 30 settembre 2023, dal momento che quest’anno cade di sabato, è stato oggetto di una mini-proroga.

Chi può inviare la dichiarazione dei redditi con il modello 730/2023? Devono tenere conto della scadenza in arrivo i contribuenti che nel 2022 hanno percepito:

  • redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio contratti di lavoro a progetto);
  • redditi dei terreni e dei fabbricati;
  • redditi di capitale;
  • redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;
  • redditi diversi (per esempio, redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
  • alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio i redditi percepiti dagli eredi, a esclusione dei redditi fondiari, d’impresa e derivanti dall’esercizio di arti e professioni).

Da quest’anno, inoltre, è attiva anche la possibilità di delegare una persona di fiducia per gestire la propria dichiarazione. La procedura può essere effettuata direttamente online, dalla propria area riservata o prenotando una videochiamata con un funzionario dell’Agenzia delle Entrate.

Modello 730/2023: istruzioni sull’invio in scadenza il 2 ottobre

Il modello 730/2023 deve essere inviato in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate entro la scadenza in calendario il 2 ottobre 2023.

Per accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata basta entrare nella propria area riservata, utilizzando le credenziali:

  • SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • CIE, Carta d’Identità Elettronica;
  • CNS, Carta Nazionale dei Servizi.

Sono presenti anche altre modalità di accesso, ad esempio con le credenziali Entratel e Fisconline, oppure le credenziali INPS.

Una volta all’interno dell’applicativo web si può visualizzare il modello precompilato e consultare tutti gli importi già inseriti per confermarli. È possibile anche fare delle modifiche o inserire nuovi importi, anche tramite il supporto della funzione “Compilazione assistita”, prima di procedere all’invio.

Il contribuente deve compilare anche la scheda per la scelta dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’IRPEF, anche se non si vuole esprimere alcuna scelta.

L’Agenzia delle Entrate, per favorire la procedura di invio del modello, mette a disposizione dell’utente una guida alla dichiarazione precompilata.

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