Modello 730/2021 precompilato, accesso dal 10 maggio: le istruzioni

Scritto da Tommaso Gavi il 10 maggio 2021

Modello 730/2021 precompilato, la messa a disposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 10 maggio. Per accedere alla dichiarazione dei redditi online e ai dati presenti si deve seguire istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate nel provvedimento provvedimento del 7 maggio.

Modello 730/2021 precompilato, accesso dal 10 maggio: le istruzioni

Modello 730 precompilato, disponibile dal 10 maggio.

A fornire le istruzioni per l’accesso alla dichiarazione dei redditi online e le indicazioni sui dati presenti è l’Agenzia delle Entrate, con il comunicato del 7 maggio 2021.

Così come per lo scorso anno, anche per il 2021 la scadenza per l’invio della dichiarazione dei redditi con modello 730 all’Agenzia delle Entrate è fissata al 30 settembre 2021.

Dal 10 maggio, è possibile accedere alla dichiarazione dei redditi online, utilizzando le credenziali Fisconline, il PIN INPS, lo SPID e la CNS (carta nazionale dei servizi), credenziali dispositive rilasciate dall’INPS o dalla Guardia di Finanza o con le credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Per modificare i dati ed inviare il modello 730 precompilato, bisognerà invece attendere il 19 maggio 2021.

Modello 730 precompilato, disponibile dal 10 maggio: le modalità di accesso

A chiarire come poter accedere al modello 730 precompilato 2021 è l’Agenzia delle Entrate nel provvedimento del 7 maggio 2021.

I contribuenti potranno accedere al modello 730 online attraverso una delle seguenti modalità ed utilizzando le rispettive credenziali:

  • Fisconline;
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o identità SPID;
  • Carta d’identità elettronica (CIE);
  • credenziali dispositive rilasciate dall’INPS o dalla Guardia di Finanza;
  • credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.

I contribuenti accedendo alla propria dichiarazione 730 precompilata potranno eseguire le seguenti operazioni:

  • visualizzazione e stampa del modello 730/2021;
  • accettazione o modifica, anche con integrazione, dei dati contenuti nella dichiarazione, e invio;
  • versamento delle somme eventualmente dovute tramite modello F24, anche questo precompilato, con i dati relativi al pagamento da eseguire, con possibilità di addebito sul proprio conto corrente bancario o postale nei casi in cui è possibile;
  • indicazione delle coordinate del conto corrente bancario o postale sul quale accreditare l’eventuale rimborso;
  • consultazione delle comunicazioni, delle ricevute e della dichiarazione presentata;
  • consultazione dell’elenco dei soggetti delegati ai quali è stata resa disponibile la dichiarazione 730 precompilata.

Oltre che ai contribuenti, l’accesso è permesso anche ai CAF ed agli intermediari abilitati in possesso dell’apposita delega del contribuente.

Modello 730 precompilato, accesso dal 10 maggio: i dati presenti all’interno della dichiarazione dei redditi online

I contribuenti nel modello 730 precompilato, con riferimento quindi all’anno d’imposta 2020, troveranno i seguenti dati relativi alle spese detraibili e deducibili comunicate da soggetti terzi:

  • quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;
  • premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni e premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;
  • contributi previdenziali e assistenziali;
  • contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare, anche tramite lo strumento del Libretto Famiglia;
  • spese sanitarie e relativi rimborsi;
  • spese veterinarie;
  • spese universitarie e relativi rimborsi;
  • contributi versati alle forme di previdenza complementare;
  • spese funebri;
  • spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico;
  • spese relative ad interventi di sistemazione a verde degli immobili;
  • erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS, delle associazioni di promozione sociale, delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;
  • spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi;
  • spese per la frequenza scolastica e relativi rimborsi;
  • detrazioni spettanti a titolo di Bonus vacanze.

Inoltre nella dichiarazione dei redditi online saranno indicati i dati dei familiari fiscalmente a carico, sulla base delle informazioni comunicate nelle certificazioni uniche per beneficiare delle deduzioni e detrazioni fiscali delle spese sostenute dal contribuente.

Modello 730 precompilato 2021: la delega per l’accesso alla dichiarazione dei redditi online

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il CAF, il professionista abilitato e il sostituto d’imposta possono accedere al modello 730 precompilato, dopo che avranno ricevuto una delega da parte del contribuente ed un suo documento d’identità in formato cartaceo o elettronico.

La delega per l’accesso al modello 730 precompilato 2021 dovrà contenere le seguenti informazioni:

  • codice fiscale e dati anagrafici del contribuente;
  • anno d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata;
  • data di conferimento della delega;
  • indicazione che la delega si estende, oltre all’accesso alla dichiarazione 730 precompilata di cui al punto 3.1, lettera a), anche alla consultazione dell’elenco delle informazioni di cui al punto 3.1, lettera b).

L’Agenzia delle Entrate spiega che il sostituto d’imposta potrà accedere ai documenti e all’elenco delle spese unicamente del modello 730 precompilato se:

  • dalla Certificazione Unica, relativa all’anno d’imposta precedente a quello cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata, risulta aver prestato l’assistenza fiscale;
  • esclusivamente con riferimento ai contribuenti per i quali ha trasmesso nei termini all’Agenzia delle entrate la Certificazione Unica relativa al periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata.

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