Modello 770/2023: il 31 ottobre la scadenza dell’invio

Scritto da Emy Damiani il 25 ottobre 2023

In scadenza il 31 ottobre l’invio all’Agenzia delle Entrate del modello 770/2023, relativo al periodo d’imposta 2022. Il modello, utilizzato dai sostituti d’imposta, riguarda i redditi di lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. La trasmissione deve avvenire in modalità telematica, dopo l’invio della CU

Modello 770/2023: il 31 ottobre la scadenza dell'invio

Manca poco alla scadenza del 31 ottobre per l’invio all’Agenzia delle Entrate del modello 770/2023, relativo al periodo d’imposta 2022.

Il sostituto d’imposta deve utilizzare il modello per comunicare le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente, lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

La trasmissione avviene in via telematica e deve essere effettuata dopo la trasmissione delle Certificazioni Uniche.

Con i provvedimenti del 27 gennaio 2023 e del 16 febbraio 2023, l’AdE ha approvato il modello 770/2023, le istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche.

Invio modello 770/2023: chi è interessato dalla scadenza del 31 ottobre

Si avvicina la scadenza del modello 770/2023, relativo all’anno d’imposta 2022, in calendario il prossimo 31 ottobre.

Il modello deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate le ritenute operate su:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati;
  • redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi;
  • dividendi, proventi e redditi di capitale, ricomprendendo le ritenute su pagamenti relativi a bonifici disposti per il recupero del patrimonio edilizio e per interventi di risparmio energetico;
  • locazioni brevi inserite all’interno della CU, Certificazione Unica;
  • somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi e somme liquidate a titolo di indennità di esproprio e di somme percepite a seguito di cessioni volontarie nel corso di procedimenti espropriativi, nonché di somme comunque dovute per effetto di acquisizioni coattive conseguenti a occupazioni d’urgenza.

L’invio del modello 770 è possibile a patto che il sostituto abbia trasmesso anche la Certificazione unica e, qualora richiesto, la Certificazione degli utili.

La CU, infatti, deve essere utilizzata per attestare i redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi nonché i corrispettivi derivanti dai contratti di locazioni brevi.

L’invio delle CU dipendenti era previsto entro la scadenza dello scorso 16 marzo, mentre entro il 31 ottobre devono essere trasmesse le CU autonomi.

Con il provvedimento del 27 gennaio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2023 con le istruzioni per la compilazione.

Con successivo provvedimento del 16 febbraio 2023 sono state approvate le specifiche tecniche.

AdE - Modello 770/2023
Modello 770/2023 approvato con il provvedimento del 27 gennaio 2023

Modello 770/2023: le modalità di invio entro la scadenza del 31 ottobre

Il mese in corso è ricco di appuntamenti fiscali. Tra le scadenze fissate in calendario c’è l’invio del modello 770/2023, entro il 31 ottobre 2023.

La trasmissione deve essere effettuata esclusivamente per via telematica:

  • direttamente dal sostituto d’imposta;
  • tramite un intermediario abilitato;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • tramite società appartenenti al gruppo.

I sostituti d’imposta che inviano la dichiarazione devono utilizzare i servizi telematici Entratel o Fisconline, messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Per supportare gli utenti nella compilazione del modello 770/2023, nel frontespizio e nei vari quadri, sono fornite le istruzioni.

AdE - Istruzioni per la compilazione
Con il provvedimento del 27 gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione le istruzioni per la compilazione del modello 770/2023

Anche le Certificazioni Uniche, come il Modello 770, devono essere trasmesse in modalità telematica, avvalendosi anche di un intermediario abilitato.

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