Reddito di emergenza: domanda in scadenza il 31 luglio 2020

Scritto da Tommaso Gavi il 22 luglio 2020

Reddito di emergenza, entro la scadenza del 31 luglio 2020 deve essere presentata la domanda, anche attraverso un CAF. Il precedente termine del 30 giugno è stato prorogato dal decreto del 16 giugno 2020. I requisiti e le modalità della domanda.

Reddito di emergenza: domanda in scadenza il 31 luglio 2020

Reddito di emergenza, la domanda è in scadenza il 31 luglio 2020.

Il decreto numero 52, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 giugno 2020, proroga il termine originario del 30 giugno 2020.

Secondo quanto comunicato dall’INPS si può fare domanda anche attraverso un CAF.

Ecco tutte le informazioni utili sui requisiti e sulle modalità per presentare domanda entro il termine del 31 luglio.

Reddito di emergenza: domanda in scadenza il 31 luglio 2020

Tra le scadenze del mese di luglio 2020 c’è l’invio della domanda per il reddito di emergenza.

Il termine originario individuato dall’articolo 82 del decreto 34 del 2020, ovvero il decreto Rilancio, è stato spostato dal 30 giugno al 31 luglio 2020.

A rinviare l’appuntamento è il decreto numero 52 del 16 giugno 2020 con oggetto “Ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale, nonché proroga di termini in materia di reddito di emergenza e di emersione di rapporti di lavoro.”

Possono presentare la domanda i soggetti che rispondono a determinati requisiti:

  • avere la residenza in Italia, con verifica per il componente che richiede il beneficio;
  • avere un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore ad una soglia pari all’ammontare del beneficio;
  • avere un valore del patrimonio mobiliare familiare, con riferimento all’anno 2019, inferiore a una soglia di 10.000 euro, aumentata di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20.000 euro. Viene inoltre previsto un incremento del massimale di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di una persona con disabilità grave o non autosufficiente, come definito ai fini ISEE;
  • avere un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro.

La misura prevede importi che vanno dai 400 agli 800 euro, in base alla scala di equivalenza utilizzata per il Reddito di cittadinanza.

Reddito di emergenza: come fare domanda

Il reddito di emergenza può essere richiesto attraverso diversi canali. Oltre all’istanza da presentare direttamente o attraverso i Patronati, la domanda può essere presentata anche tramite CAF.

Le modalità per la richiesta del reddito di emergenza sono comunicate dall’INPS nella circolare numero 69 del 3 giugno 2020.

Le famiglie che sono state colpite dagli effetti economici del Coronavirus potranno fare domanda attraverso i seguenti canali:

  • tramite i servizi offerti dai centri di assistenza fiscale;
  • tramite i servizi offerti dai Patronati;
  • online, dal sito www.inps.it, autenticandosi con PIN, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CIE (Carta di Identità Elettronica).

Gli importi verranno accreditati il mese successivo all’accoglimento della domanda: nel caso di domanda presentata a luglio, saranno accreditati nel mese di agosto.

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