Riversamento acconto IVA 2023: scadenza 29 dicembre

Scritto da Emy Damiani il 22 dicembre 2023

È in scadenza il 29 dicembre il riversamento dell’acconto IVA 2023. Gli intermediari convenzionati con l’Agenzia delle Entrate riversano all’Erario le somme dovute dai contribuenti entro il 27 dicembre

Riversamento acconto IVA 2023: scadenza 29 dicembre

È in scadenza il 29 dicembre 2023 il riversamento dell’acconto IVA 2023.

A seguito del versamento dell’acconto IVA da parte dei contribuenti entro il termine del 27 dicembre, gli intermediari convenzionati con l’Agenzia delle Entrate hanno due giorni per riversare all’Erario le somme dovute.

Con il provvedimento del 19 dicembre l’AdE fornisce le istruzioni operative.

Acconto IVA 2023: riversamento in scadenza il 29 dicembre

Una scadenza in calendario legata all’acconto IVA 2023 è quella per il riversamento delle somme dovute, che deve essere effettuato entro il 29 dicembre 2023 alle ore 14:50.

Il termine interessa gli intermediari scelti, tramite delega, dai contribuenti tenuti al pagamento dell’acconto. Nello specifico si tratta di:

  • banche;
  • Poste Italiane S.p.a.;
  • prestatori di servizi di pagamento non bancari;
  • agenti della riscossione.

Gli intermediari riversano sulla contabilità speciale accesa presso la Banca d’Italia le somme versate dai contribuenti a titolo di acconto dell’imposta sul valore aggiunto nelle giornate del 20, 21, 22 e 27 dicembre 2023.

Secondo quanto stabilito dal provvedimento del 19 dicembre dell’Agenzia delle Entrate:

  • per le somme versate il 20, 21 e 22 dicembre, si dovranno utilizzare i canali per i quali è stabilito convenzionalmente il riversamento entro 3 o 5 giorni lavorativi;
  • per le somme ricevute il 27 dicembre, gli intermediari dovranno riversarle tramite i canali per i quali è stabilito il riversamento entro 2 giorni lavorativi.

Nel caso in cui gli intermediari riversassero le somme cumulativamente, con un unico bonifico, la relativa rendicontatzione unica deve pervenire all’Agenzia delle Entrate entro il 29 dicembre 2023.

Infine, nel provvedimento si specifica che:

“Sono escluse dalle disposizioni di cui al presente provvedimento le somme affluite il 29 dicembre 2023 sulla contabilità speciale e relative ai versamenti eseguiti tramite il modello “F24 enti pubblici” (F24 EP).”

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