Spese sanitarie: scadenza il 31 gennaio 2023 per l’opposizione all’utilizzo dei dati

Scritto da Asia Vitullo il 24 gennaio 2023

Fissata al 31 gennaio la scadenza per coloro che desiderano opporsi all’utilizzo dei propri dati relativi alle spese sanitarie nella dichiarazione dei redditi precompilata. Di seguito le modalità per effettuare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate

Spese sanitarie: scadenza il 31 gennaio 2023 per l'opposizione all'utilizzo dei dati

È fissata al 31 gennaio 2023 la scadenza per coloro che intendono esercitare l’opposizione a rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie sostenute nell’anno 2022.

Ogni cittadino, a condizione che abbia compiuto 16 anni (in caso contrario, interverrà il tutore o rappresentate legale) può scegliere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i propri dati (o alcuni di essi) e di non farli confluire nella dichiarazione dei redditi precompilata.

L’operazione può essere eseguita dal 1° ottobre 2022 con scadenza il 31 gennaio 2023.

Nel caso in cui si fosse fiscalmente a carico di un familiare, questo non visualizzerà le informazioni relative alle spese sanitarie per cui sia stata esercitata l’opposizione all’utilizzo.

Opposizione utilizzo dati spese sanitarie: domanda in scadenza il 31 gennaio 2023

Fissata al 31 gennaio 2023 la scadenza entro la quale è ancora possibile esercitare l’opposizione a rendere disponibili i dati relativi alle spese sanitarie comunicando direttamente all’Agenzia delle Entrate:

  • la tipologia (o tipologie) di spesa da escludere;
  • dati anagrafici (nome e cognome, luogo e data di nascita);
  • codice fiscale;
  • numero di tessera sanitaria e relativa data di scadenza.

Di seguito, il modello per comunicare l’opposizione.

Agenzia delle Entrate - Modello per l’opposizione all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la dichiarazione dei redditi precompilata
Scarica il modello per l’opposizione all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la dichiarazione dei redditi precompilata

Scadenza 31 gennaio 2023 per opporsi all’utilizzo dei dati su spese sanitarie: come inviare la domanda?

La comunicazione può essere effettuata nelle seguenti modalità:

  • inviando una e-mail alla casella di posta elettronica dedicata
    opposizioneutilizzospesesanitarie@agenziaentrate.it;
  • telefonando a un centro di assistenza multicanale: numero verde 800909696, 0696668907 da cellulare, +39 0696668933 dall’estero.

Ricordiamo che è sempre necessario allegare anche la copia del documento di identità al modello.

Nel caso in cui, ai fini della comunicazione dell’opposizione all’utilizzo dei dati sulle spese sanitarie, il cittadino decida di fare uso del numero di telefono e della e-mail in forma libera (non servendosi del modello) è necessario indicare il tipo di documento d’identità, numero e scadenza.

Per quanto riguarda l’impiego dello scontrino parlante, l’opposizione può essere effettuata anche non comunicando il codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria.

È comunque possibile inserire le spese per le quali è stata esercitata opposizione nella fase successiva di modifica o integrazione della precompilata, a patto che sussistano i requisiti per la detraibilità delle spese sanitarie previsti dalla legge.

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