Stralcio dei contributi, in scadenza l’11 dicembre la domanda di annullamento

Scritto da Emy Damiani il 7 dicembre 2023

Si avvicina la scadenza per la domanda di annullamento dello stralcio dei contributi, dopo la riapertura della finestra temporale. Artigiani, commercianti, agricoli e professionisti iscritti alla gestione separata dell’INPS possono chiedere il riconteggio dei debiti entro l’11 dicembre

Stralcio dei contributi, in scadenza l'11 dicembre la domanda di annullamento

Dopo la riapertura dei termini per la presentazione della domanda di annullamento dello stralcio dei contributi fino a 1.000 euro, si avvicina la scadenza per presentare la richiesta di riconteggio dei debiti stralciati all’INPS.

Artigiani, commercianti, lavoratori autonomi agricoli, committenti e professionisti iscritti alla gestione separata dell’INPS hanno tempo fino all’11 dicembre 2023.

L’Istituto ha comunicato la proroga nel messaggio del 28 novembre scorso.

Resta ferma la data del 31 dicembre 2023 per il pagamento delle somme, in un’unica soluzione.

Stralcio dei contributi: nuova scadenza l’11 dicembre per la domanda di annullamento

Tra le scadenze in calendario del mese in corso, c’è anche il termine per la domanda di annullamento dello stralcio dei contributi fino a 1.000 euro da presentare all’INPS.

Al fine di riconteggiare i debiti stralciati e tutelare le posizioni assicurative, è stata fissata la nuova scadenza all’11 dicembre 2023.

Lo segnala l’Istituto nel messaggio n. 4244 del 28 novembre scorso, dove chiarisce che:

“resta immutata al 31 dicembre 2023 la data per il pagamento integrale delle somme oggetto di riconteggio che dovrà essere effettuato in unica soluzione.”

Non c’è quindi tempo ulteriore per il versamento delle somme e viene comunicata la modalità in un’unica soluzione, senza più la possibilità di rateizzare.

La richiesta può essere effettuata dai i seguenti soggetti:

  • lavoratori iscritti alle Gestioni degli artigiani e dei commercianti;
  • lavoratori autonomi agricoli;
  • committenti e professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS.

Stralcio dei contributi: istruzioni sulla domanda di annullamento

Sono stati predisposti due modelli di domanda attraverso i quali l’interessato può effettuare la richiesta:

  • uno per il riconteggio dei debiti annullati, fino a 1.000 euro, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 (Allegato n. 1);
  • un altro per il riconteggio dei debiti annullati, fino a 1.000 euro, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 (Allegato n. 2).

La trasmissione della domanda deve avvenire secondo le modalità illustrate nella circolare INPS n. 86 del 10 ottobre scorso).

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