Entro il 30 giugno 2025 l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà a tutti gli interessati le lettere di risposta a chi ha chiesto la riammissione alla Rottamazione-quater.
Le comunicazioni in oggetto sono indirizzate a chi ha presentato domanda entro lo scorso 30 aprile. Vediamo nei dettagli cosa contengono.
Rottamazione: in arrivo la comunicazione dell’ADER
Tanti gli appuntamenti fiscali per la fine di giugno. Tra queste la comunicazione dell’Agenzia delle entrate-Riscossione indirizzata a chi ha presentato domanda di riammissione alla Rottamazione-quater entro la scadenza del 30 aprile scorso.
Tutti gli interessati riceveranno una comunicazione con l’elenco dettagliato delle somme da versare e le istruzioni utili per accedere al pagamento agevolato.
Le lettere stanno raggiungendo circa 247.000 contribuenti e l’invio sarà completato entro il 30 giugno 2025, come stabilito dalla legge di conversione del Decreto Milleproroghe (Dl n. 202/2024).
Riammissione alla Rottamazione-quater: chi può beneficiarne
Con la Legge n. 15/2025, che ha convertito il decreto Milleproroghe (Dl n. 202/2024), è stata introdotta la possibilità di rientrare nella Rottamazione-quater per chi era decaduto dai benefici entro il 31 dicembre 2024.
In particolare, i contribuenti che non avevano rispettato i termini di pagamento - per ritardi, versamenti parziali o omessi - hanno potuto presentare domanda di riammissione entro il 30 aprile 2025, limitatamente ai debiti già inclusi nella precedente richiesta di definizione agevolata.
Cosa contiene la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione
Chi ha presentato domanda di riammissione riceverà quindi entro il 30 giugno 2025 la comunicazione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
L’invio avviene tramite raccomandata all’indirizzo di residenza fornito nella domanda oppure via PEC, se indicata durante l’adesione.
La lettera riassume tutte le informazioni utili per procedere con il pagamento agevolato e comprende:
- un prospetto riepilogativo dei debiti inclusi nella richiesta di riammissione (cartelle, avvisi, carichi);
- il totale delle somme dovute, calcolate secondo le regole della definizione agevolata;
- il calendario delle scadenze, stabilito in base alla modalità scelta in fase di adesione (pagamento in un’unica soluzione o a rate).
Chi ha optato per il pagamento dilazionato potrà versare l’importo in un massimo di 10 rate, distribuite tra il 2025 e il 2027.
Le date previste sono:
- 31 luglio e 30 novembre 2025
- 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2026
- 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2027
Nella comunicazione sono inclusi anche i bollettini precompilati per effettuare i pagamenti e le istruzioni per attivare la domiciliazione bancaria delle rate sul conto corrente.
Infine, una copia digitale della comunicazione sarà disponibile anche nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, accessibile con credenziali SPID, CIE, CNS o Entratel per gli intermediari.